Il satellite italiano Iperdrone.0 è in orbita: lanciato dalla base Usa di Vandenberg, in California
Lanciata la missione IPERDRONE.0, un progetto sviluppato, finanziato e gestito dall’Agenzia Spaziale Italiana. Il lancio è avvenuto il 16 agosto 2024 alle 20:56 ora italiana, grazie alla missione Transporter-11 del Falcon 9 di SpaceX dalla base di Vandenberg in California.
Il servizio di lancio è stato organizzato dalla torinese Tyvak International, tramite l'aggregatore SEOPS. Tra le stazioni di terra coinvolte per il monitoraggio del volo c'è anche la base ASI di Malindi.
L’obiettivo della missione IPERDRONE.0 è progettare e realizzare un veicolo in grado di svolgere operazioni in orbita, funzionali all’applicazione del "in-orbit servicing", incluso il ritorno sulla Terra.
Il programma IPERDRONE prevede diverse missioni consecutive e incrementali, che mirano a raggiungere vari obiettivi sempre più complessi, come la dimostrazione di nuove tecnologie, l’ispezione di oggetti nello spazio e il rientro a terra.
IPERDRONE.0, un nanosatellite 6U, rappresenta la prima missione del programma e ha l'obiettivo di effettuare operazioni di prossimità attorno a un punto virtuale, abbassarsi di quota all’interno di un corridoio predefinito (de-orbiting) e smaltimento. Durante questa missione saranno testate tecnologie chiave, come il sistema propulsivo a gas freddo “Perseus” sviluppato da Tyvak International in collaborazione con T4I di Padova e le camere di navigazione, tutte sviluppate nell’ambito del progetto.
IPERDRONE.0 è stato realizzato da un consorzio temporaneo formato da CIRA Sc.Pa, Tyvak International s.r.l. e Kayser Italia s.r.l.
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