LA STORIA D'AMERICA E' UNA STORIA DI POLVERE E OSSA
E studiando il passato - qui per passato intendo la storia della scienza - possiamo anche comprendere come si è evoluta la paleontologia. State già pensando a polvere, ossa, dinosauri, grandi animali da classificare e via dicendo? Fate bene, ma Gabriele Ferrari è riuscito ad introdurre i non addetti ai lavori (cioè noi, compreso il sottoscritto) in un mondo più facilmente decodificabile attraverso il lato umano della scienza, cioè attraverso le avventure degli scienziati.
Qui i protagonisti sono due - E. D. Cope ed O. C. Marsh - ma sul palco sono presenti altri geologi, paleontologi, studenti, cercatori di ossa, soldati, famiglie e sullo sfondo - che talvolta balza brillantemente in primo piano - c'è la storia d'America che, appunto, è anche una storia di polvere e ossa. In questa storia, dentro cui si svolge la competizione fra Cope e Marsh (perché a nessuno dei due piace arrivare secondo) ci sono anche gli errori commessi, i sacrifici compiuti, la ricerca non banale dei finanziamenti per le spedizioni, la nascita delle istituzioni scientifiche e le mosse dei presidenti USA.
Ma - fatto più importante - che può farci preferire un libro di divulgazione scientifica ad un romanzo, è la narrazione della vita di due scienziati-avventurieri, molto più simili ad Indiana Jones che non al classico professore che tutti abbiamo incontrato in Università.
Edward Drinker Cope e Othniel Charles Marsh, due paleontologi a caccia di dinosauri nel Far West
scritto da Gabriele Ferrari
e pubblicato da Codice Edizioni (2023)
Walter Caputo
Divulgatore specializzato in Scienze Statistiche
Post a Comment