LA GESTIONE DELLA CRONICITÀ LA VERA EMERGENZA: IL CONGRESSO ALLA POLITECNICA
In una società che invecchia la gestione della cronicità è la vera emergenza. Questo il tema su cui lavoreranno dal 20 al 23 settembre, circa 1000 specialisti, al convegno della Società Italiana di Medicina Fisica e Riabilitativa dal titolo "Centralità e opportunità della Riabilitazione nei sistemi sanitari".
La città di Ancona ospita per la prima volta il congresso nazionale Simfer, terza volta nelle Marche a 22 anni dal XXIII Congresso Nazionale di Pesaro che vedeva come presidente l'indimenticato Pasquale Pace, e a 10 anni dal XXXV congresso nazionale di San Benedetto del Tronto, presieduto da Lorenzo Agostini. Il congresso si tiene alla Facoltà di Ingegneria dell'Università Politecnica delle Marche nel Polo Monte Dago, sono attesi circa 1000 specialisti dall’Italia e dal Mondo e 300 relatori circa.
Ad inaugurare il congresso, giovedì 20 settembre alle ore 18:15, il Rettore dell’Università Politecnica delle Marche, Sauro Longhi, con una lezione sulle Tecnologie assistive per una vita indipendente: “ogni sistema artificiale intelligente – afferma il prof. Longhi - ha capacità di adattarsi, comprendere la differenza che si trova di fronte e reagire. Esistono delle carrozzine che possono trasportare autonomamente le persone senza una guida del soggetto perché percepiscono gli ostacoli dell'ambiente e calcolano le soluzioni. Queste carrozzine intelligenti si adattano e comprendono l'ambiente circostante. Sono sistemi prodotti e pensati dall'uomo quindi frutto della pianificazione dell'uomo, non esistono oggi condizioni affinché i robot possano costruire altri robot”.
“L’attenzione alle nuove tecnologie è evidente, e direi inevitabile, nell’impostazione del Congresso – spiega Oriano Mercante Presidente del Congresso - ma il taglio proposto è orientato alla gestione della cronicità, vera “emergenza” degli anni futuri in una società che invecchia sempre più. Se una persona con patologia cronica è per definizione una persona affetta da una malattia di lunga durata, tendenzialmente lunga quanto la vita del soggetto, è chiaro che la cronicità è destinata ad assorbire progressivamente sempre maggiori risorse economiche ma è anche l’oggetto di sempre maggiori ricerche che inevitabilmente svilupperanno, in una positiva ottimistica visione razionale, soluzioni tecnologiche sempre più avanzate ed efficaci".
Saranno presenti relatori di primo piano per discutere i temi del congresso come l’ex rettrice della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, anche ex-ministro dell’Istruzione e della Ricerca scientifica, Maria Chiara Carrozza che terrà una lettura su Robot Companions: vivere ed invecchiare con i robot, venerdì 21 settembre, alle ore 9:00 durante la sessione su “Continuità socio-assistenziale, appropriatezza e sostenibilità in riabilitazione robotica e bioingegneria" in collaborazione con la Facoltà di Ingegneria dell'Università Politecnica Marche introdotta dalla Prof.ssa Maria Gabriella Ceravolo.
La città di Ancona ospita per la prima volta il congresso nazionale Simfer, terza volta nelle Marche a 22 anni dal XXIII Congresso Nazionale di Pesaro che vedeva come presidente l'indimenticato Pasquale Pace, e a 10 anni dal XXXV congresso nazionale di San Benedetto del Tronto, presieduto da Lorenzo Agostini. Il congresso si tiene alla Facoltà di Ingegneria dell'Università Politecnica delle Marche nel Polo Monte Dago, sono attesi circa 1000 specialisti dall’Italia e dal Mondo e 300 relatori circa.
Ad inaugurare il congresso, giovedì 20 settembre alle ore 18:15, il Rettore dell’Università Politecnica delle Marche, Sauro Longhi, con una lezione sulle Tecnologie assistive per una vita indipendente: “ogni sistema artificiale intelligente – afferma il prof. Longhi - ha capacità di adattarsi, comprendere la differenza che si trova di fronte e reagire. Esistono delle carrozzine che possono trasportare autonomamente le persone senza una guida del soggetto perché percepiscono gli ostacoli dell'ambiente e calcolano le soluzioni. Queste carrozzine intelligenti si adattano e comprendono l'ambiente circostante. Sono sistemi prodotti e pensati dall'uomo quindi frutto della pianificazione dell'uomo, non esistono oggi condizioni affinché i robot possano costruire altri robot”.
“L’attenzione alle nuove tecnologie è evidente, e direi inevitabile, nell’impostazione del Congresso – spiega Oriano Mercante Presidente del Congresso - ma il taglio proposto è orientato alla gestione della cronicità, vera “emergenza” degli anni futuri in una società che invecchia sempre più. Se una persona con patologia cronica è per definizione una persona affetta da una malattia di lunga durata, tendenzialmente lunga quanto la vita del soggetto, è chiaro che la cronicità è destinata ad assorbire progressivamente sempre maggiori risorse economiche ma è anche l’oggetto di sempre maggiori ricerche che inevitabilmente svilupperanno, in una positiva ottimistica visione razionale, soluzioni tecnologiche sempre più avanzate ed efficaci".
Saranno presenti relatori di primo piano per discutere i temi del congresso come l’ex rettrice della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, anche ex-ministro dell’Istruzione e della Ricerca scientifica, Maria Chiara Carrozza che terrà una lettura su Robot Companions: vivere ed invecchiare con i robot, venerdì 21 settembre, alle ore 9:00 durante la sessione su “Continuità socio-assistenziale, appropriatezza e sostenibilità in riabilitazione robotica e bioingegneria" in collaborazione con la Facoltà di Ingegneria dell'Università Politecnica Marche introdotta dalla Prof.ssa Maria Gabriella Ceravolo.
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