BONUS BAGNO 2018: TUTTO QUELLO CHE C'È DA SAPERE PER USUFRUIRNE
Ottime notizie in arrivo per chi ha intenzione di ristrutturare il bagno di casa, acquistare nuovi sanitari, piastrelle, pavimenti, rivestimenti e arredo bagno e anche per l’acquisto di box doccia tipo questi.
È in arrivo, infatti, il Bonus Bagno 2018 per la realizzazione ed il miglioramento dei servizi igienici, la creazione o la ristrutturazione del bagno di casa. Si tratta di una serie di agevolazioni previste per chi vuole ristrutturare il bagno, tratti dalla legge di bilancio 2018 che ha prestato molta attenzione al tema casa, confermando una serie di previsioni in termini di bonus e detrazioni. Tra queste molta importanza assume il cosiddetto bonus sanitari, box per la doccia e piastrelle e, più in generale, per il rifacimento del bagno di casa.
Grazie al decreto delle infrastrutture, infatti, il rifacimento del bagno di casa può essere finalmente considerato un intervento di edilizia privata libera, termine che sta ad indicare l’insieme dei lavori in casa (o fuori) che si possono eseguire senza chiedere autorizzazioni al Comune o senza bisogno di depositare documenti e comunicazioni di inizio attività. In buona sostanza, l’edilizia libera riguarda quelle opere per le quali non è necessario né il permesso di costruire, né la Cil, la Cila o la Scia.
Generalmente, infatti, per il rifacimento del bagno nei Comuni viene richiesta la Comunicazione Inizio Lavori, o in passato la Dia, con una sanzione di mille euro in caso di mancata presentazione. Da oggi in poi, però, tali operazioni non necessiteranno più di alcun permesso, comunicazione, né autorizzazione da parte del Comune. Di fatto, dunque, il rifacimento del bagno è attualmente considerato un intervento di edilizia libera.
La Legge di bilancio 2018 ha confermato il bonus ristrutturazioni, cioè la detrazione al 50% dall’Irpef dei costi sostenuti per gli interventi di ristrutturazione. La detrazione deve essere fruita in 10 quote annuali dello stesso importo ed è applicata a un costo massimo di 96mila euro. Come detto tra gli interventi agevolabili ci sono anche quelli relativi alla “manutenzione straordinaria degli immobili” tra i quali rientra anche la “realizzazione e il miglioramento dei servizi igienici”, ovvero la creazione o ristrutturazione bagno.
Tra gli interventi agevolabili ci sono quelli relativi alla “manutenzione straordinaria degli immobili” tra i quali rientra anche la “realizzazione e il miglioramento dei servizi igienici. Questo significa che se l’intervento di ristrutturazione del bagno è finalizzato ad una miglioria generale (ad esempio rifacimento degli scarichi), si potranno detrarre tutte le spese di ristrutturazione ed acquisto di elementi quali sanitari, box doccia, pavimenti e rivestimenti e arredo bagno, avendo la possibilità di detrarre il 50% di spesa.
L’importante è informarsi bene su come funzionano tali agevolazioni e verso chi sono rivolte, in modo da usufruirne in maniera piena e sicura. Queste agevolazioni sono, quindi, molto utili per le nuove coppie ma anche per chi ha intenzione di rinnovare la propria casa.
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