WHATSAPP UBER ALLES? QUASI
WhatsApp continua a diventare sempre più versatile e ad accrescere le proprie funzionalità, come ad esempio la possibilità di aggiungere la posizione in tempo reale alle chat, cancellare messaggi inviati o inviarli privatamente a chat gruppo.
L’applicazione di proprietà di Zuckerberg, che ha superato il miliardo di utenti al giorno, ha da poco una nuova funzione, chiamata "eliminare i messaggi per tutti", che ha lo scopo di cancellare i messaggi che inviamo per errore a un gruppo o a una chat individuale entro sette minuti dal primo invio. Quante volte infatti ci siamo pentiti di un messaggio spedito inavvertitamente al gruppo sbagliato? O avremmo voluto cancellarlo perché inviato di impulso, ma era troppo tardi avendo premuto il tasto di invio?
La nuova funzione è presente su iPhone, smartphone Android e Windows Phone e si applica su qualsiasi elemento spedito, che sia una frase o che siano contenuti multimediali come foto, video e GIF. La procedura è la stessa, e i minuti a disposizione sono sempre 7. Quello che dovremo fare è selezionare l’elemento da eliminare e fare clic sul simbolo del cestino, toccando l’opzione ”elimina per tutti".
Tuttavia per fare questo abbiamo a disposizione solo sette minuti, trascorsi i quali il messaggio non potrà più essere eliminato. Altra limitazione risiede nel fatto che sia il mittente che il destinatario debbano avere installata la versione più aggiornata dell'applicazione. Inoltre non sottovalutiamo il fatto che i destinatari potrebbero vedere e memorizzare con uno screenshot il messaggio prima che venga eliminato. Infine, non ci sarà alcuna notifica nel caso in cui l'eliminazione non vada a buon fine.
IN ARRIVO NUOVE FUNZIONALITÀ
Sarebbe in arrivo poi una nuova funzione chiamata "shake to report" che, una volta attiva, consentirebbe di scuotere lo smartphone per inviare a WhatsApp feedback in caso di problemi con l’app, contribuendo alla loro risoluzione. Ovviamente, per poter utilizzare questa funzione, il nostro smartphone deve essere dotato del sensore giroscopico, che tuttavia è ormai presente nella maggior parte dei dispositivi mobili.
Altra novità riguarda le chat di gruppo e la possibilità per gli amministratori di inviare messaggi privati solo ad alcuni partecipanti, messaggio che gli altri non potranno visualizzare. Oppure di zittire alcuni partecipanti creando un “Restricted Group”, o gruppo ristretto. Una sorta di chat a senso unico che permetterà solo all’amministratore di intervenire, lasciando agli altri partecipanti la sola facoltà di lettura.
Quale utilità potrebbe aver una simile funzionalità? Ad esempio sarà utile quando vorremo comunicare un evento o una notizia a un numero molto grande di partecipanti senza voler interagire con loro. Una specie di “conferenza stampa” in tempo reale .
PROBLEMI DI PRIVACY
Nonostante le nuove funzionalità esiste anche un altro lato della medaglia. È di pochi giorni fa la notizia che il Fisco possa spiare smartphone e chat di Whatsapp per stanare gli evasori. La news, che è trapelata sui principali siti di divulgazione tecnologica, confermerebbe al primo gennaio 2018 l’attivazione del servizio di “spionaggio”. La circolare n.1/2018 sui controlli anti evasione, infatti, prevede espressamente, tra le altre novità in materia, che la Guardia di Finanza potrà controllare le chat di Whatsapp e le email e non più solo documenti contabili e fatture o modelli di dichiarazione.
Sul sito delle fiamme gialle potete già scaricare il Manuale operativo di contrasto all’evasione e alle frodi fiscali e il contribuente può visionare quali saranno i limiti e i vincoli con cui la Guardia di Finanza avrà il potere di spiare le chat di Whatsapp senza ledere la privacy.
Ma al di là di inutili, infondati o esagerati allarmismi (visto che questo sistema riguarderà più i grandi evasori che i piccoli contribuenti), cresce piuttosto la preoccupazione di tutto quello che è legato alla privacy e alla protezione dei nostri dati. E cresce di pari passo la ricchezza di app che si affiancano a WhatsApp. Alternative che sono ben documentate nella Guida di 1&1 “Le migliori alternative a Whatsapp”. Applicazioni come Viber che sono dotate di una crittografia end-to-end, grazie alla quale possiamo proteggere lo scambio di messaggi nelle chat private e in quelle di gruppo.
DIFFIDIAMO DELLE IMITAZIONI
Per finire, vi invitiamo a stare molto attenti a quelle app di WhatsApp alternative che si configurano come una truffa ai danni degli utenti.
Sono dei veri e propri raggiri che hanno lo scopo di indurre al click sulle pubblicità, mentre, lo ricordiamo, l’app ufficiale di WhatsApp è completamente libera da messaggi.
Tra i nomi di questi applicazioni fasulle da cui dovete diffidare, possiamo segnalare: New WhatsApp messenger, Free WhatsApp Messenger, Private Read for WhatsApp, Whats Messenger, Hack WhatsApp Messenger, WhatsHack Messenger. Ma non è escluso che, mentre scriviamo, non siano già in uscita altri cloni che hanno lo scopo di ingannarvi.
Se avete domande più specifiche su qualsiasi argomento scriveteci, saremo lieti di approfondire l’argomento grazie ai vostri quesiti.
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