ANATOMIA DELLA VIOLENZA: LE RADICI BIOLOGICHE DEL CRIMINE
Lectio magistralis del Prof. Adrian Raine.
Criminale in manette - Shutterstock |
Domani mercoledì 9 marzo, alle ore 14.00, presso l’Aula Magna della Cavallerizza Reale (Via Verdi 9), si terrà la Lectio magistralis del Prof. Adrian Raine intitolata “Anatomia della violenza: le radici biologiche del crimine”, organizzato dai Dipartimenti di Psicologia e di Giurisprudenza dell’Università di Torino, nell’ambito del primo Corso di laurea magistrale in Psicologia criminologica e forense in Italia, con la partecipazione del Rettore dell’Università di Torino, Prof. Gianmaria Ajani.
Neuroscienziato presso il Dipartimento di Criminologia, Psichiatria, e Psicologia dell’Università della Pennsylvania, Raine traccerà un percorso dedicato alla comprensione del tanto complesso quanto affascinante mondo della neurocriminologia: illustrerà come il rapido sviluppo delle neuroscienze applicate al comportamento umano, e della neuroetica, intesa come gli studi neuroscientifici applicati al sistema della giustizia, stia suscitando tensione tra i concetti di responsabilità e pena e tra trattamento e programmi di recupero dell’autore di reato.
“I risultati della ricerca scientifica – sostiene Georgia Zara, Presidente del Corso di laurea magistrale interdipartimentale in Psicologia criminologica e forense - evidenziano sempre di più come dietro lo sviluppo di una carriera criminale persistente e violenta ci sia una complessa interdipendenza tra fattori e processi criminogenici, neuropsicologici, biologici, spesso, psicopatologici, familiari, relazionali e sociali. È solo attraverso il riconoscimento di questa complessità che è possibile operare in modo sinergico per programmare interventi rivolti alla prevenzione del rischio di persistenza criminale, di tutela della comunità, e di recupero della persona autore di reato. Inoltre, in questo contesto la questione decisiva diventa quella di capire come rendere i risultati della ricerca scientifica utilizzabili all’interno del sistema della giustizia e coerenti con i vincoli che questo pone”.
Adrian Raine è Richard Perry Professor di Criminologia, Psichiatria, e Psicologia presso l’Università di Pennsylvania e Visiting Professor presso il Dipartimento di Psicologia alla Nanyang Technological University. Laureato in Psicologia sperimentale presso l’Università di Oxford (UK), consegue il PhD in Psicologia presso l’Università di York (UK). Le sue ricerche, a carattere interdisciplinare, si focalizzano sull’eziologia e sulla prevenzione del comportamento antisociale, violento e della psicopatia sia nei bambini che negli individui adulti. Ha pubblicato 375 lavori scientifici, tra articoli e capitoli, 7 libri, ed è stato invitato a presentare i suoi lavori in 335 congressi in 26 Paesi del mondo. Nel suo ultimo libro - The Anatomy of Violence (2013, Pantheon and Penguin), appena pubblicato in Italia con Mondadori Università - L’anatomia della violenza, riesamina le basi cerebrali coinvolte nel comportamento violento e analizza le possibili implicazioni che questi risultati scientifici possono avere nella predizione e prevenzione del comportamento criminale.
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