STABILO: PREMI ALLA SCUOLA PRIMARIA G. FERRARIS DI ASTI
STABILO premia la classe 1°B della Scuola Primaria G. Ferraris di Asti, vincitrice del concorso legato al progetto educativo “Scrivo che è un piacere”.
A completamento dell’iniziativa didattica, STABILO si rivolge direttamente alle insegnanti condividendo il know-how maturato in anni di studi e ricerche nel campo dell’ergonomia e della psico-motricità infantile attraverso seminari e convegni organizzati sul territorio al fine di promuovere la scrittura manuale e l’importanza di una corretta impugnatura degli strumenti di scrittura. Oltre 700 docenti hanno preso parte con entusiasmo e partecipazione agli appuntamenti a loro dedicati.
* Ricerca commissionata da STABILO a Dialego AG, condotta nel 2010 in Germania, Francia e Inghilterra su un campione di alunni frequentanti la Scuola Primaria.
Gli alunni della 1°B (ora 2°B) della Scuola Primaria Galileo Ferraris di Asti, seguiti dalle docenti Maria Carmela d’Alessandro e Daniela Destro, vincono il concorso legato al progetto didattico “Scrivo che è un piacere” promosso da STABILO nelle scuole dell’infanzia e nelle prime tre classi delle scuole primarie piemontesi con l’obiettivo di educare i più piccoli al piacere della scrittura. Secondo una ricerca condotta da Dialego Ag in 3 Paesi europei nel 2010, infatti, la fatica di scrivere affligge l’80% dei bambini*.
Le premiazioni si terranno giovedì 8 ottobre, alle ore 10.30, presso la sede della scuola Galileo Ferraris in via G. Galvani n°3 ad Asti. I piccoli alunni della classe vincitrice saranno premiati da Magda Borsani, Marketing and Communication Manager STABILO Italia.
Agli studenti è stato chiesto di partecipare al concorso seguendo la traccia “Ti scrivo che è un piacere... dal mio Piemonte”. Una bella occasione per dare modo ai bambini di raccontare il rapporto con il proprio territorio attraverso un gesto grafico che nasce come autentica espressione del legame con l’ambiente che li circonda. Gli scolari dell’istituto astigiano hanno realizzato un coloratissimo disegno dedicato al cortile della loro scuola, all’interno del quale è custodita una suggestiva locomotiva storica.
A valutare gli elaborati pervenuti e a scegliere i vincitori, premiati con una ricca dotazione di prodotti STABILO, una giuria qualificata composta da Magda Borsani, Marketing and Communication Manager STABILO Italia, Alessandra Micheli, docente grafologa, Barbara Manera, presidente dell’associazione culturale Il Dono di Theuth, Bruno Spinoglio, titolare della Cartoleria Bruno di Torino e Chiara Amati, giornalista della rivista Insieme di RCS Sfera e unica rappresentante della stampa nazionale. Le opere dei piccoli artisti sono state valutate in base a criteri di originalità, abilità tecniche e creative e rispetto del tema.
Il progetto educativo, che ha riscontrato un enorme successo anche nell’anno scolastico 2014/15 (1.520 richieste di kit educativi, oltre 600 elaborati realizzati e 20 classi premiate), mette gratuitamente a disposizione una guida docenti per le scuole, un opuscolo informativo pensato per i genitori ed esercizi ludico-motori utili ad allenare i più piccoli per aiutarli a compiere con naturalezza i movimenti della scrittura. L’azienda rende, inoltre, disponibile sul sito www.stabilo.it una sezione ricca di consigli pratici e schede operative da utilizzare durante le lezioni. Le penne ergonomiche STABILO EASYoriginal, nelle versioni per mancini e per destrimani, arricchiscono il kit come strumenti ideali per un’impugnatura corretta e rilassata.
A completamento dell’iniziativa didattica, STABILO si rivolge direttamente alle insegnanti condividendo il know-how maturato in anni di studi e ricerche nel campo dell’ergonomia e della psico-motricità infantile attraverso seminari e convegni organizzati sul territorio al fine di promuovere la scrittura manuale e l’importanza di una corretta impugnatura degli strumenti di scrittura. Oltre 700 docenti hanno preso parte con entusiasmo e partecipazione agli appuntamenti a loro dedicati.
* Ricerca commissionata da STABILO a Dialego AG, condotta nel 2010 in Germania, Francia e Inghilterra su un campione di alunni frequentanti la Scuola Primaria.
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