NASCE LA PRIMA RIVISTA ITALIANA SULLA MEDICINA DI GENERE
Presentata ufficialmente The Italian Journal of Gender-Specific Medicine, la prima rivista scientifica italiana dedicata alla Medicina di genere, pubblicata da Il Pensiero Scientifico Editore con il contributo di Novartis Italia. Uno strumento che nasce per promuovere il nuovo paradigma tra medici, ricercatori e decisori, ma anche tra i cittadini, con un sito web consultabile da tutti: se ne parla questo mese su Giornalismo Scientifico.
La rivista intende contribuire a un maggiore sviluppo e diffusione di una “cultura” della medicina genere-specifica nel nostro Paese, proponendosi di valorizzare non solo le esperienze italiane di ricerca – di base, clinica e traslazionale – ma anche le realtà socio-politiche e culturali.
È destinata a professioniste e professionisti nell’ambito sanitario, a decision maker, a esperte e esperti in economia e bioetica, in ricerca clinica e farmacologica; si rivolge anche a tutte le persone interessate alla dimensione del genere nell’ambito della salute.
La rivista pubblica News (dal mondo e dall’Italia), interviste, rassegne, articoli originali (studi sperimentali, osservazionali o analisi qualitative), contributi sulle politiche sociali nell’ambito della medicina genere-specifica.
The Italian Journal of Gender-Specific Medicine è una rivista a periodicità trimestrale, disponibile in versione cartacea e in formato elettronico sul sito www.gendermedjournal.it., rivolta a tutti gli attori coinvolti sui temi della Medicina di genere: medici specialisti e internisti, ricercatori clinici, farmacologi, decision-maker, dirigenti sanitari, economisti e bioeticisti.
La rivista, i cui testi saranno pubblicati in italiano e in inglese, ospiterà articoli eminentemente scientifici (review, paper, original articles) che applicano la 'lente di genere' in ogni ambito della salute, dalla sperimentazione alla terapia, dalla diagnostica alle strategie di prevenzione, alle politiche sanitarie, ma verrà dato grande spazio anche alla legislazione, all’attualità e al sociale.
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