SCIENZA: COME RICONOSCERE UNA BUFALA
Fonte immagine: ceifan.org
Proviamo un esperimento.
Le seguenti affermazioni sono tutte errate tranne una. Quale?
(la soluzione è in fondo alla pagina)
- L'uomo usa solo il 10% del proprio cervello
- Negli adulti non crescono più neuroni
- Non c'è gravità nello spazio
- L'omosessualità è contronatura
- Gli OGM fanno male
- I fulmini non cadono mai due volte nello stesso punto
- Unghie e capelli continuano a crescere anche dopo la morte
- Nel medioevo credevano che la Terra fosse piatta
- Non si conoscono le origini dei cerchi nel grano
- L'uomo non è mai stato sulla Luna
- Le scie chimiche, rilasciate dai motori degli aerei, inquinano
Il problema della disinformazione scientifica è, purtroppo, di attualità. E il punto forse più difficile, specie per chi non è del settore, è cercare di distinguere notizie vere dal punto di vista scientifico dalle bufale e la pseudoscienza. Inoltre negli ultimi anni tutto viene amplificato e accelerato dai social network: oggi bastano pochi secondi e un clic del mouse per diffondere una balla.
Ecco dunque alcuni consigli di autodifesa intellettuale per difendersi dalle false credenze scientifiche.
REGOLA N. 1
"L'hanno detto a 'Le Iene'" ha la stessa attendibilità scientifica di "me l'ha detto mio cuggino"
(è possibile sostituire "le Iene" con "Voyager" o "Mistero" o più genericamente "in TV" o al "Tiggì", sul giornale, su Facebook, ecc.)
REGOLA N. 2
"Il 99% delle citazioni attribuite ad Albert Einstein non è mai stata pronunciata da me" (Cit. attribuita ad A. Einstein)
Vale anche per altri personaggi: es. «Disapprovo quello che dite, ma difenderò fino alla morte il vostro diritto di dirlo» non è di Voltaire, come spesso si legge, ma di Evelyn_Beatrice_Hall
Per difendersi, stesso suggerimento di prima: controllo delle fonti.
Vale anche per altri personaggi: es. «Disapprovo quello che dite, ma difenderò fino alla morte il vostro diritto di dirlo» non è di Voltaire, come spesso si legge, ma di Evelyn_Beatrice_Hall
Per difendersi, stesso suggerimento di prima: controllo delle fonti.
REGOLA N. 3
Se sentite la parola "complotto" rizzate le orecchie: è l'anticamera di una bufala.
Esempio: se sentite un articolo cominciare con “La cura del cancro è già stata trovata dal signor X, ma ce l’hanno sempre nascosta”, potete star certi che è una scemenza.
REGOLA N.4
Attenzione alle fallacie argomentative. Eventualmente utilizzate il Kit scova inganni di Carl Sagan
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APPROFONDIMENTI
- Ecco come stanare le bufale [WIRED]
SOLUZIONE ALL'ESPERIMENTO
- L'uomo usa solo il 10% del proprio cervello (FALSO)
- Negli adulti non crescono più neuroni (FALSO)
- Non c'è gravità nello spazio (FALSO)
- L'omosessualità è contronatura (FALSO)
- Gli OGM fanno male (FALSO)
- I fulmini non cadono mai due volte nello stesso punto (FALSO)
- Unghie e capelli continuano a crescere anche dopo la morte (FALSO)
- Nel medioevo credevano che la Terra fosse piatta (FALSO)
- Non si conoscono le origini dei cerchi nel grano (FALSO)
- L'uomo non è mai stato sulla Luna (FALSO)
- Le scie chimiche, rilasciate dai motori degli aerei, inquinano (VERO) *
* L'unica affermazione vera è "Le scie chimiche, rilasciate dai motori degli aerei, inquinano". Infatti
1°] tutto è chimica, anche l'aria che respiriamo e l'acqua che beviamo (dunque scie-chimiche è un pleonasmo)
2°] tutti i motori a combustione rilasciano residui incombusti che inquinano l'ambiente, come ad esempio fanno le auto a benzina o a gasolio.
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