INFLUENZA ALLE PORTE. FINORA ABBIAMO SCHERZATO. INFLUWEB È PRONTA A SORVEGLIARLA.
Influenza 2014? Il game over è prematuro.
Proprio quando l'happy end sembrava assicurato e il pericolo scampato, si riapre uno dei capitoli più fastidiosi della stagione autunnale-invernale. Con una storia tutta nuova. E aria di guerriglia da parte di virus e batteri.
Stati febbrili, raffreddore e costipazione che hanno fiaccato la nostra salute sino a questo momento, seppur notevoli, sono condannati all'irrilevanza. Perché la "vera" influenza deve ancora venirci a far visita. Le prime avvisaglie di un venticello contrario al nostro benessere, arriveranno a breve. “I dati che abbiamo raccolto, confermati da quanto sta avvenendo nel resto d'Europa, indicano un probabile picco nella seconda metà di febbraio, circa due o tre settimane dopo rispetto agli anni precedenti”, dichiara Daniela Paolotti, project manager di Influweb, rete di sorveglianza online coordinata dalla Fondazione ISI di Torino e basata sul contributo attivo della popolazione.
Il progetto è coordinato dalla Fondazione ISI di Torino (Istituto per l'Interscambio Scientifico (www.isi.it), ente di ricerca privato, con una spiccata vocazione allo studio della complessità, settore di cui è leader in campo internazionale), sotto la guida del professor Alessandro Vespignani e di Daniela Paolotti. Con la recente aggiunta di Danimarca e Irlanda, la copertura riguarda ormai quasi l'intera area occidentale e settentrionale dell'Europa: Italia, Francia, Spagna, Portogallo, Regno Unito, Irlanda, Belgio, Olanda, Danimarca e Svezia.
Una influenza a portata di click. Nella speranza che non siano numeri da emergenza sociale.
Gli utenti sono invitati a partecipare al progetto compilando un questionario sul sito Influenzanet del proprio paese (in Italia, www.influweb.it). Completata la registrazione, l’utente riceve ogni settimana un reminder via email, contenente un link diretto alla pagina dalla quale può aggiornare i dati relativi al suo stato di salute e a quello dei membri del suo gruppo o nucleo familiare, segnalando eventuali sintomi influenzali e rispondendo a poche semplici domande. Per garantire l'efficacia del servizio, gli aggiornamenti devono avere la maggiore regolarità possibile, anche in caso di assenza di sintomi influenzali.
Nel 2014 proseguiranno anche le collaborazioni locali e internazionali di Influweb, per migliorare il monitoraggio dell'influenza sia su scala territoriale che a livello globale. Da metà gennaio sono ripartite le pubblicazioni di FluNews, bollettino settimanale sull'influenza in Italia, compilato dal reparto di Epidemiologia delle malattie infettive del Cnesps-Iss, in collaborazione con Fondazione ISI di Torino, con il Centro interuniversitario di ricerca sull'influenza e con il SSEpi-SeREMI Asl AL della Regione Piemonte.
Stare in campana. Seppur imbacuccati. Non resta altro da fare.
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