CONGRESSO NAZIONALE AICA: LE FRONTIERE DIGITALI PER IL FUTURO DELL'ITALIA
Congresso annuale dell'Associazione italiana per l'informatica e il calcolo automatico in programma dal 18 al 20 settembre, al Campus dell'Università degli Studi di Salerno.
Sotto i riflettori il digital divide e le smart city, con l'obiettivo di valutare come il nostro paese si sta preparando ad affrontare la sfida futura della crescita intelligente.
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Il programma del congresso ruota su molti temi tra i quali citiamo: Le Frontiere Digitali, i FabLab, le Competenze, Big Data Open Data e Analytics - che saranno oggetto delle sessioni plenarie, previste nei tre giorni dell’evento, con la partecipazione di esperti e testimonial di caratura internazionale.
18 settembre: Le Frontiere Digitali: dal digital divide alla smart society.
I relatori sono chiamati a introdurre, dopo una visione complessiva, lo stato e il percorso dell’Agenda Digitale nel nostro paese e le priorità nelle linee di sviluppo per il mondo imprenditoriale, per la società e i cittadini - con un’attenzione particolare alla valorizzazione dei talenti già silenziosamente all’opera fra le mura delle nostre scuole e università, grazie alla testimonianza dei vincitori del Premi di Laurea Etic promossi da Aica e Rotary e dei giovani componenti della squadra italiana che si è fatta onore alle Olimpiadi Internazionali di Informatica ottenendo una medaglia d’oro e due di bronzo.
19 settembre – Fab Lab: la nuova bottega rinascimentale.
La sessione è dedicata ai “makers” e delle esperienze nate intorno ai Fab Lab: spazi aperti a chiunque desideri co (progettare) e realizzare oggetti, si stanno diffondendo rapidamente anche nel nostro paese; imprenditori, artigiani digitali, singoli individui approcciano la produzione e la creatività in un’ottica di condivisione, cooperazione ed accesso grazie alla disponibilità di tecnologie, tradizionali e digitali, a basso costo. Un fenomeno che può generare impresa, posti di lavoro, nuova competitività, testimoniato dalle esperienze dei FabLab di Torino, di Napoli, del Mediterranean FabLab.
19 settembre (pomeriggio) - Sapere e Saper fare: il Sistema Nazionale di Certificazione delle Competenze ed Eqf.
19 settembre (pomeriggio) - Sapere e Saper fare: il Sistema Nazionale di Certificazione delle Competenze ed Eqf.
Premessa fondamentale per un pieno accesso alle opportunità del digitale – dalla cittadinanza al mondo del lavoro – è il coinvolgimento di tutti gli stakeholder – dalle istituzioni alla scuola, la formazione professionale, le associazioni industriali, le federazioni di professionisti dell’informatica – in azioni concrete per diffondere in modo capillare la diffusione di competenze digitali individuali e specializzate ,che nascano, siano definite, si evolvano entro un quadro di validità internazionale e ampiamente condiviso. Il Sistema Nazionale di Certificazione delle Competenze, che si raccorda al framework europeo EQF, è uno strumento che riguarda ogni tipo di competenza, non solo digitale, punto di partenza per una ridefinizione ed un adeguamento dei percorsi formativi e professionali alle esigenze del presente, in un’ottica internazionale.
20 settembre - Big Data, Open Data, Analytics: strumenti e opportunità per la ripresa dello sviluppo.
All’altro capo degli scenari in cui oggi si muovono paesi, istituzioni e persone vi sono fenomeni di natura più prettamente tecnologica. La crescente mole di dati generata dalle attività digitali e disponibile all’uso, se analizzata in modo corretto, etico ed efficace può diventare giacimento inesauribile per ricercare correlazioni, creare strumenti innovativi, aprire spazi di opportunità in un contesto economico e sociale difficile e in cambiamento. Un ambito particolare in cui i Big Data e l’Open Data, ad esempio, possono dimostrare la loro efficacia è quello della pubblica amministrazione e dei suoi rapporti con i cittadini e le imprese.
Relatori
Fra i relatori segnaliamo i Keynote Speech di Francesco Caio, referente per il governo dell’Agenda Digitale (invitato, sessione del 18 settembre), di Riccardo Luna, giornalista e autore di “Cambiamo Tutto, la rivoluzione degli innovatori (sessione FabLab), di Robert Laurini, dell’Insa- Politecnico di Lione (sessione Big Data).
Fra i responsabili e coordinatori delle sessioni citiamo Eduardo Scotti, giornalista di La Repubblica, il professor Juan Carlos De Martin, docente del Politecnico di Torino, condirettore del Nexa Center for Internet e faculty fellow presso la Harvard University (Fab Lab) Claudio Demartini, docente del dipartimento di informatica e automazione del Politecnico di Torino (Sapere e saper fare), Roberto Moriondo, direttore Innovazione, Ricerca, Università e Sviluppo Energetico Sostenibile della Regione Piemonte (Big Data, Open Data e Analytics), Antonio Pescapé, docente dell’Università di Napoli “Federico II” (Tavola rotonda su Smart Mobility e Social Innovation).
Come sempre il congresso prevede poi numerose Sessioni Scientifiche e workshop, con la presentazione dei lavori selezionati dal call for paper. Si parlerà ad esempio di Ict per la cura e assistenza della persona, esperienze di Spin Off e Start Up, Digital Forensics, Robotica a scuola, Accessibilità e usabilità di siti web e applicazioni mobili, dell’Iniziativa comunitaria Inspire.
Le iscrizioni al convegno sono aperte.
Per ulteriori informazioni, modulo di iscrizione e programma più dettagliato visitare il sito del Congresso: www.aica2013.it
Le iscrizioni al convegno sono aperte.
Per ulteriori informazioni, modulo di iscrizione e programma più dettagliato visitare il sito del Congresso: www.aica2013.it
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