XV edizione di Scienzartambiente: le novità 2011
Dal 12 ottobre oltre 40 appuntamenti, tutti a ingresso gratuito, per 5 intense giornate di festival, daranno vita alla XV edizione di Scienzartambiente-per un mondo di pace dal titolo ELEMENTA, con riferimento non solo all' Anno Internazionale della Chimica e ai più semplici costituenti della materia che ci circonda, ma anche ad altre fondamentali attività conoscitive e culturali dell'uomo, dalla filosofia alla musica, dall'arte alla letteratura.
Il programma del festival è stato presentato ufficialmente e molte sono le iniziative e le novità di questa edizione:
“Una manifestazione solida, forte di 15 anni di vita, che sa trattare in una maniera accessibile a tutti degli argomenti che sembrano, e sembrano soltanto, ostici - ha dichiarato l’assessore alla cultura di Pordenone Claudio Cattaruzza - ma anche un festival per la pace, che favorisce il dialogo”.
“Un programma di tutto rispetto - ha aggiunto direttore dell' Immaginario Scientifico Fabio Carniello - la divulgazione scientifica promuove l’apertura della scienza verso tutti ed è importante per il cittadino far parte di questa cultura perché la società di oggi è fortemente tecnologica e quindi scientifica”.
“Scienzartambiente – ha sottolineato la curatrice di Scienzartambiente Chiara Sartori – è sempre stato un ponte non solo tra la scienza e la società in generale, ma anche in particolare con il mondo delle scuole e dei giovani.
Vogliamo promuovere il meta messaggio che la scienza è cultura e di quanto sia importante costruire competenze di cittadinanza”.
Perché il logo di questa edizione ha un atomo verde tra altri rossi con legami bianchi ?
“Un rimando – ha concluso Chiara Sartori – ai 150 anni dall’Unità d’Italia la quale prima che territoriale è stata culturale, oltre che un omaggio alle tematiche “green” presenti nel festival e al colore che nell’ Università rappresenta gli studi scientifici”.
Tre interventi video dove Stefano Moriggi, Nico Pitrelli e Franco Rosso anticipano le 5 giornate del festival che coinvolgeranno il pubblico di tutte le età in incontri, laboratori ed eventi su tematiche che spaziano dalla chimica alla cosmologia, dalla genetica all'arte, dalle neuroscienze alla filosofia e alla letteratura.
Di grande interesse la presentazione del primo concorso nazionale di divulgazione della chimica "Parlar di chimica" per la scrittura di articoli a carattere divulgativo riguardanti la chimica in tutti i suoi aspetti.
Il concorso presentato dall’ Associazione Culturale Chimicare, in occasione di ELEMENTA e per festeggiare la Settimana Nazionale della Chimica, ha lo scopo di promuovere e aggregare tutti coloro che sono interessati al processo di diffusione della cultura della chimica fra i non addetti ai lavori, contribuendo così a migliorare la percezione, a volte fraintesa, della chimica nel nostro paese.
Importante sarà la rosa dei nomi di scienziati, esperti e grandi personaggi della scena culturale italiana, come Piero Paolo Battaglini, Silio Bozzi, Eva Cantarella, Mauro Giacca, Pierluigi Monaco, Stefano Moriggi, Gian Piero Piretto, Quirino Principe e Carlo Sini, che incontreranno il pubblico per raccontare le ultime scoperte su alcuni dei temi più caldi dell'attualità scientifica o per svelare la “pagina” che ha maggiormente influenzato la loro vita, nelle serate del festival.
Torna anche quest'anno il dinamico e apprezzatissimo format di presentazioni veloci e in rapida successione, dall'eloquente titolo Surfando sulla tavola (periodica), che vedrà in due occasioni nel weekend 10 esperti raccontare in pochi minuti tutto, ma proprio tutto, quello che sanno sul loro elemento chimico preferito. Fra gli ospiti Enzo Alessio, Fabio Benedetti, Silvano Geremia e Paolo Molaro, quest'ultimo per altro balzato recentemente alla cronaca per aver scoperto, assieme ad altri, la “stella impossibile”, probabilmente la più vecchia mai avvistata.
Infine una gigantesca tavola periodica di quasi 4 metri di base per 2 di altezza, per esplorare gli elementi chimici dal vero.
La colorata installazione ribalta il principio dei vecchi musei della scienza: le teche infatti non contengono antichi strumenti o animali impagliati, ma oggetti che possono essere facilmente acquistati e che spesso si trovano già nelle nostre case.
Il programma del festival è stato presentato ufficialmente e molte sono le iniziative e le novità di questa edizione:
“Una manifestazione solida, forte di 15 anni di vita, che sa trattare in una maniera accessibile a tutti degli argomenti che sembrano, e sembrano soltanto, ostici - ha dichiarato l’assessore alla cultura di Pordenone Claudio Cattaruzza - ma anche un festival per la pace, che favorisce il dialogo”.
“Un programma di tutto rispetto - ha aggiunto direttore dell' Immaginario Scientifico Fabio Carniello - la divulgazione scientifica promuove l’apertura della scienza verso tutti ed è importante per il cittadino far parte di questa cultura perché la società di oggi è fortemente tecnologica e quindi scientifica”.
“Scienzartambiente – ha sottolineato la curatrice di Scienzartambiente Chiara Sartori – è sempre stato un ponte non solo tra la scienza e la società in generale, ma anche in particolare con il mondo delle scuole e dei giovani.
Vogliamo promuovere il meta messaggio che la scienza è cultura e di quanto sia importante costruire competenze di cittadinanza”.
Perché il logo di questa edizione ha un atomo verde tra altri rossi con legami bianchi ?
“Un rimando – ha concluso Chiara Sartori – ai 150 anni dall’Unità d’Italia la quale prima che territoriale è stata culturale, oltre che un omaggio alle tematiche “green” presenti nel festival e al colore che nell’ Università rappresenta gli studi scientifici”.
Tre interventi video dove Stefano Moriggi, Nico Pitrelli e Franco Rosso anticipano le 5 giornate del festival che coinvolgeranno il pubblico di tutte le età in incontri, laboratori ed eventi su tematiche che spaziano dalla chimica alla cosmologia, dalla genetica all'arte, dalle neuroscienze alla filosofia e alla letteratura.
Di grande interesse la presentazione del primo concorso nazionale di divulgazione della chimica "Parlar di chimica" per la scrittura di articoli a carattere divulgativo riguardanti la chimica in tutti i suoi aspetti.
Il concorso presentato dall’ Associazione Culturale Chimicare, in occasione di ELEMENTA e per festeggiare la Settimana Nazionale della Chimica, ha lo scopo di promuovere e aggregare tutti coloro che sono interessati al processo di diffusione della cultura della chimica fra i non addetti ai lavori, contribuendo così a migliorare la percezione, a volte fraintesa, della chimica nel nostro paese.
Importante sarà la rosa dei nomi di scienziati, esperti e grandi personaggi della scena culturale italiana, come Piero Paolo Battaglini, Silio Bozzi, Eva Cantarella, Mauro Giacca, Pierluigi Monaco, Stefano Moriggi, Gian Piero Piretto, Quirino Principe e Carlo Sini, che incontreranno il pubblico per raccontare le ultime scoperte su alcuni dei temi più caldi dell'attualità scientifica o per svelare la “pagina” che ha maggiormente influenzato la loro vita, nelle serate del festival.
Torna anche quest'anno il dinamico e apprezzatissimo format di presentazioni veloci e in rapida successione, dall'eloquente titolo Surfando sulla tavola (periodica), che vedrà in due occasioni nel weekend 10 esperti raccontare in pochi minuti tutto, ma proprio tutto, quello che sanno sul loro elemento chimico preferito. Fra gli ospiti Enzo Alessio, Fabio Benedetti, Silvano Geremia e Paolo Molaro, quest'ultimo per altro balzato recentemente alla cronaca per aver scoperto, assieme ad altri, la “stella impossibile”, probabilmente la più vecchia mai avvistata.
Infine una gigantesca tavola periodica di quasi 4 metri di base per 2 di altezza, per esplorare gli elementi chimici dal vero.
La colorata installazione ribalta il principio dei vecchi musei della scienza: le teche infatti non contengono antichi strumenti o animali impagliati, ma oggetti che possono essere facilmente acquistati e che spesso si trovano già nelle nostre case.
Si tratta insomma di una presentazione in “carne e ossa” della tavola periodica che conosciamo dai libri di testo.
In questa tavola gli elementi, ordinati secondo la struttura di Mendeleev e sempre identificati dalle loro sigle e dai loro numeri, smettono di essere soltanto dei nomi più o meno esotici, per diventare le sostanze della nostra sempre più tecnologica vita quotidiana: non solo l'argento delle monete o il cromo dei pigmenti, ma l'alluminio della moka, il krypton delle lampadine, il gallio dei nuovi termometri o il titanio delle creme solari.
Il calendario completo dei singoli eventi giorno per giorno è disponibile sul sito web:
http://www.comune.pordenone.it/scienzartambiente
Ufficio stampa:
Davide Francescutti davide.francescutti@gmail.com 347 9321442
Micol Ascoli Marchetti ascoli@immaginarioscientifico.it 040 224424 348 7735988
Silvia Caruso /Gravità Zero redazione@gravita-zero.org
Web:
http://www.comune.pordenone.it/scienzartambiente
Twitter:
twitter.com/Scienzartamb
Faceboock:
http://www.facebook.com/pages/Scienzartambiente-per-un-mondo-di-pace/111357906190
In questa tavola gli elementi, ordinati secondo la struttura di Mendeleev e sempre identificati dalle loro sigle e dai loro numeri, smettono di essere soltanto dei nomi più o meno esotici, per diventare le sostanze della nostra sempre più tecnologica vita quotidiana: non solo l'argento delle monete o il cromo dei pigmenti, ma l'alluminio della moka, il krypton delle lampadine, il gallio dei nuovi termometri o il titanio delle creme solari.
Il calendario completo dei singoli eventi giorno per giorno è disponibile sul sito web:
http://www.comune.pordenone.it/scienzartambiente
Ufficio stampa:
Davide Francescutti davide.francescutti@gmail.com 347 9321442
Micol Ascoli Marchetti ascoli@immaginarioscientifico.it 040 224424 348 7735988
Silvia Caruso /Gravità Zero redazione@gravita-zero.org
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