ORIGINALE TRAILER PER LA NOTTE EUROPEA DEI RICERCATORI 2011
Lo shopping della Capitale interrotto da una danza haka nata per propiziare il futuro, per aprire a tutti le porte della ricerca e per incidere nella realtà il segno indelebile della scienza. Il 23 settembre 2011 la comunità scientifica sarà infatti nelle piazze d'Italia e d'Europa per parlare di scienza divertendosi con le famiglie, con i più grandi e più piccoli e con un linguaggio comprensibile a tutti.
Su Repubblica le foto degli oltre cinquanta ricercatori che hanno colto di sorpresa cittadini e turisti al grido: "Siete pronti a lottare per la ricerca?", intonando poi un coro ispirato alle diverse discipline scientifiche e danzando al suono di percussioni e delle mani battute dal pubblico.
Ricercatori che in piazza di Spagna hanno fatto da sfondo alla coregrafia (ispirata ai campionati mondiali di rugby della Nuova Zelanda) ideata dal polo scientifico di Frascati, il più grande e numeroso d'Italia.
Un flash mob organizzato dall'associazione Frascati Scienza, rappresentata dai maggiori enti di ricerca italiani, e dal mensile Focus, che è stato utile anche per ricordare l'appuntamento della Notte Europea dei Ricercatori, che si terrà a Frascati venerdì 23 settembre in contemporanea in oltre 300 città europee. Una iniziativa attorno a cui si snoda la Settimana della Scienza di Frascati e anche la maggiore iniziativa voluta dalla Comunità Europea per far scoprire il valore della ricerca scientifica ai cittadini.
In Italia ci saranno oltre 40 iniziative (www.nottedeiricercatori.it) in altrettante città. Visite guidate, conferenze, viaggi virtuali nello spazio, osservazioni astronomiche, simulazioni di terremoti, incontri con i ricercatori, laboratori aperti, proiezioni, presentazioni di libri, esperimenti per tutte le età.
"La missione della Settimana e della Notte Europea è quella di aprire le porte della Scienza e coinvolgere il maggior numero di persone possibile - spiega Giuseppe Mazzitelli, presidente dell'Associazione Frascati Scienza - Ricerca è sinonimo di conoscenza e sapere: un patrimonio di tutti, non solo dei ricercatori, fondamentale per assicurare un futuro migliore ai giovani. "Crediamo importante - sottolinea Sandro Boeri direttore di Focus - difendere la ricerca, a maggior ragione oggi che dobbiamo fronteggiare una grave crisi economica. Ricerca vuole dire conoscenza e innovazione. E innovazione produce quasi inevitabilmente ricchezza e benessere"
Post a Comment