ADDIO A JOANNA RUSS: ESPONENTE DELLA FANTASCIENZA LESBICO-FEMMINISTA

E' mancata due giorni fa a 74 anni Joanna Russ, una tra le autrici di fantascienza statunitensi più note per il suo impegno nel movimento femminista.

La Russ era dichiaratamente lesbica, e la tematica lesbico-femminista, trattata da un punto di vista politico, ha da sempre costituito un elemento importante nelle sue opere.

In un genere fino agli anni '70 praticamente dominato da autori maschi (e che si rivolgeva a un pubblico prevalentemente maschile) la Russ fu una delle prime a entrare prepotentemente con tematiche di estrema attualità e considerate tabù dalla società dell'epoca.

Un primo esempio lo troviamo nel suo romanzo "We Who Are About To", dove un gruppo di astronauti sperduto su un pianeta disabitato, decide di dover formare una colonia e "perpetuare la specie". Uno dei naufraghi è una donna.

Quando gli altri cercano di costringerla a far parte della colonia, lei si ribella.

Ma è Female Man l'opera che l'ha resa celebre a livello internazionale: differenze di genere e interazioni sessiste sono spesso presenti nelle sue opere.

Oltre a essere nota come scrittrice di fantascienza e fantasy, è stata anche autrice teatrale e saggista: Magic Mommas, Trembling Sisters, Puritans & Perverts e il suo studio sul femminismo moderno, What Are We Fighting For?

Potete saperne di più sulla Russ e il suo contributo al campo e al pensiero femminista in On Joanna Russ, il volume curato da Farah Mendelsohn.

Oggi la ricorda il blog BoingBoing

Aggiornamento

Il 2 maggio la ricorda anche Il Corriere della Fantascienza