NASA: SCOPERTA ECCEZIONALE IN ARRIVO LUNEDI'
Si accettano scommesse! Cosa avrà scoperto infatti la NASA di così incredibile tanto da pubblicare una pagina in cui l'agenzia spaziale annuncia una conferenza stampa alle ore 12:30 locali del prossimo lunedì, 15 novembre?
L'incontro con i media è previsto per discutere della scoperta di un oggetto eccezionale scovato dal telescopio a raggi X Chandra, e individuato nel cosmo a noi più vicino (vicino per modo di dire dato che parliamo comunque di milioni di anni luce).
Nulla di più è scritto sul sito NASA di quale sia l'eccezionalità della scoperta e l'oggetto scoperto.
La conferenza stampa avrà luogo presso lo studio televisivo della NASA, a Washington, e sarà trasmessa in diretta su NASA TV.
Flickr: le migliori immagini di Chandra
Giornalisti e TV potranno partecipare all'incontro anche in call-conference.
Si seguito i nomi deli scienziati coinvolti nella ricerca che saranno disponibili per rispondere alle domande.
- Jon Morse, direttore della divisione di astrofisica della Nasa (Washington);
- Kimberly Weaver, astrofisico della Goddard Space Flight Center della Nasa di Greenbelt (Maryland);
- Alex Filippenko, astrofisico dell'Università della California, Berkeley.
http://www.nasa.gov/ntv
Per maggiori informazioni visita il Chandra X-ray Observatory:
http://www.nasa.gov/chandra
http://chandra.harvard.edu
AGGIORNAMENTO DI LUNEDI' 15 NOVEMBRE
Effettivamente la notizia data oggi dalla NASA è quantomai fuori dall'ordinario, almeno per un fisico: dovrebbe infatti trattarsi del più giovane buco nero conosciuto, nato dall'esplosione di supernova avvenuta nel 1979, nella galassia M100, a circa cinquanta milioni di anni luce da qui. Perché usiamo il condizionale? Perché non c'è ancora la certezza che sia un buco nero, ma potrebbe trattarsi di una pulsar, una stella di neutroni in rapida rotazione.
Ovvero l'equivalente cosmico (e come età ci siamo) di un giovane "precario" stellare.
AGGIORNAMENTO DI LUNEDI' 16 NOVEMBRE
Per approfondire, Massimo Auci, astrofisico, ha pubblicato il seguente articolo di approfondimento (un clic qui)
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