IN RICORDO DI ARTURO FALASCHI

E' appena pervenuta la notizia in redazione della morte di Arturo Falaschi, direttore per tanti anni del Centro di ingegneria genetica e biotecnologia (ICGEB) di Trieste e docente di biologia molecolare alla Normale di Pisa.

E' successo ieri sera, per un infarto improvviso, nella sua casa in Toscana.

Aveva 77 anni. Allievo di Adriano Buzzati-Traverso, è stato una figura importante per la genetica e la politica della ricerca in Italia.

E' solo di pochi fa la sua dichiarazione rilasciata a Oggi Scienza a proposito degli enti di eccellenza nella ricerca scientifica italiana etichettati come "inutili" dall'ultima manovra finanziaria del Governo.

Arturo Falaschi era nato a Roma nel 1933, si è laureato in Medicina nel 1957, a Milano, e ha svolto la sua ricerca di post-dottorato, prima con J. Adler e H.G. Khorana nel Wisconsin, e poi con A. Kornberg a Stanford.

Membro dell’Academia Europea e della Third World Academy of Sciences. Dal 1999 al 2001 è stato Presidente del Council of Scientists dello Human Frontier Science Programme (HFSP). Dal 15 aprile del 1999 al 2003 è stato membro del Consiglio Direttivo del CNR.

Era infine "Editor-in-Chief" dello HFSPJ (Human Frontier Science Programme Journal), un giornale dedicato alle ricerche a carattere interdisciplinare, particolarmente le interazioni della fisica, chimica, chimica fisica, matematica e informatica con le scienze della vita.