ELETTRIZZANTE: ALL'ESPLORATORIUM DI S. FRANCISCO
All'Esploratorium di San Francisco non si risparmia sulla bolletta pur di attirare i giovani alla scienza.
Il sito web dell'Exploratorium: www.exploratorium.edu
L'exploratorium su Wikipedia
Austin Richards (in arte Dr Megavolt), vestito con una maglia e una bobina di Tesla in grado di produrre 200.000 volt, mette in piedi uno spettacolo... elettrizzante all'Exploratorium di San Francisco.
L'Exploratorium, che compie quest'anno i suoi 40 anni di storia, è stato fondato nel 1969 da Frank Oppenheimer, e varrebbe ricordare quella che è stata una intuizione formidabile.
Foto: il Dr. Frank Oppenheimer, (1912 - 1985) fondatore dell'Exploratorium
Egli era profondamente convinto che la conoscenza scientifica si dovesse basare sull’esperienza diretta, piuttosto che su modelli esplicativi. Questa visione dell'apprendimento, che potremmo definire esperienziale richiese la realizzazione di appositi apparati: i cosiddetti exhibits interattivi, strumenti che mettono in grado il visitatore di riprodurre i fenomeni scientifici e quindi di percepire le variabili fisiche che li hanno prodotti.
VIETATO NON TOCCARE
L'idea è nuova quanto semplice: offrire ai visitatori la possibilità di riprodurre quegli esperimenti che hanno fatto la storia della scienza e mostrare loro gli strumenti con i quali si fecero quegli stessi esperimenti: ecco allora che alle collezioni di preziosi strumenti protetti da bacheche o corredati di cartelli che informano che è "vietato toccare", l'Exploratorium sostituisce collezioni di oggetti chiamati exhibit hands-on (mani sopra) fatti apposta per essere toccati, manipolati.
[1] I musei scientifici interattivi in Italia su Italia.gov Foto: il Dr. Frank Oppenheimer, (1912 - 1985) fondatore dell'Exploratorium
Egli era profondamente convinto che la conoscenza scientifica si dovesse basare sull’esperienza diretta, piuttosto che su modelli esplicativi. Questa visione dell'apprendimento, che potremmo definire esperienziale richiese la realizzazione di appositi apparati: i cosiddetti exhibits interattivi, strumenti che mettono in grado il visitatore di riprodurre i fenomeni scientifici e quindi di percepire le variabili fisiche che li hanno prodotti.
VIETATO NON TOCCARE
L'idea è nuova quanto semplice: offrire ai visitatori la possibilità di riprodurre quegli esperimenti che hanno fatto la storia della scienza e mostrare loro gli strumenti con i quali si fecero quegli stessi esperimenti: ecco allora che alle collezioni di preziosi strumenti protetti da bacheche o corredati di cartelli che informano che è "vietato toccare", l'Exploratorium sostituisce collezioni di oggetti chiamati exhibit hands-on (mani sopra) fatti apposta per essere toccati, manipolati.
L'Exploratorium diventa subito un'attrazione anche grazie all'ambiente semplice, rilassante e comunicativo. Oppenheimer paragona una visita all'Exploratorium a una passeggiata nel bosco, durante la quale ci si può fermare e curiosare dove e quanto si vuole, e sostiene che non è tanto importante la quantità di cose che i visitatori apprendono quanto il fatto che effettivamente vedano, tocchino, ascoltino [1].
Con appena 50.000 dollari di investimento (finanziati dalla San Francisco Foundation) e senza un soldo in investimenti pubblicitari Oppenheimer fondò così il primo museo interattivo del mondo, che divenne in poco tempo una delle principali attrazioni del paese. Oggi oltre 500.000 persone l'anno visitano il museo.Il sito web dell'Exploratorium: www.exploratorium.edu
L'exploratorium su Wikipedia
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