ALESSANDRA LUCHINI: LA SCIENZIATA CHE PREVIENE I TUMORI RICEVE L'EUWIIN GOLD INNOVATION IN SCIENCE AWARD

Los Angeles, California - L’avevamo lasciata a Giugno 2009, quando una giuria di accademici ed esperti dell’high-tech statunitensi riunita attorno all’Associazione Californiana di Business “Bridges to Italy” l’aveva eletta quale migliore ricercatrice italiana operante negli USA assegnandole il “The Premio Award” per l’innovativo brevetto che permette di rilevare precocemente tumori e altre gravi malattie grazie a nanosfere di gel in grado di isolare, concentrare e proteggere i marcatori tumorali nel sangue.

Qui una nostra intervista su Eccellenze al Femminile

Oggi, Alessandra Luchini, la giovane studiosa italiana che dal 2005 conduce la sua attività di ricerca presso la prestigiosa George Mason University di Fairfax (Virginia), ha ricevuto un ulteriore riconoscimento anche …da questa parte dell’Oceano.
Si tratta dell’Euwiin Gold Innovation in Science Award 2009, assegnato ad Helsinki alle migliori Inventrici ed Innovatrici europee nell’ambito della EUWIIN Conference, meeting annuale dell’Associazione Europea delle Donne Inventrici e Innovatrici (“gemella” internazionale della nostra ITWIIN - Associazione Italiana Donne Inventrici e Innovatrici), svoltosi nella capitale finlandese dal 7 al 9 ottobre scorsi.

L’invenzione per la quale Alessandra Luchini ha ricevuto l’importante riconoscimento consiste nella realizzazione di nanosfere di gel in grado di isolare, concentrare e proteggere i marcatori tumorali nel sangue: in pratica esse agiscono da “esca” permettendo di “catturare” proteine e altre molecole prodotte in presenza di cellule malate, ad esempio in presenza di tumori, malattie infettive o neurodegenerative, disturbi cardiaci, eccetera, fornendo così informazioni importanti per la diagnosi precoce che ad oggi non è possibile ottenere con le metodologie tradizionali. I risultati della ricerca sono molto promettenti, tanto che entro breve sfoceranno nell’avvio di una startup espressamente dedicata alla commercializzazione del brevetto.

Nella foto: La squadra italiana vincitrice ad Helsinki: da destra, Alessandra Luchini, Elisabetta Durante, Rita Assogna, Bola Olabisi (Managing Director of Global Women Inventors & Innovators Network-London), Roberta Martinetti, Emanuela Ughi.

L’Euwiin Gold Innovation in Science Award 2009 è stato assegnato ad Alessandra Luchini a fronte di una selezione dei migliori progetti presentati da circa una trentina di donne tra ricercatrici, imprenditrici e professioniste dell’high tech provenienti da tutta Europa: il primo premio è andato all’inventrice di “Relaxbirth”, un rivoluzionario lettino per il parto messo a punto dalla finlandese Eija Pessinen. Molti poi sono stati i riconoscimenti assegnati anche ad altre rappresentanti italiane dell’Associazione ITWIIN: Emanuela Ughi per “Bhaskara”, sistema innovativo di insegnamento della matematica, Roberta Martinetti per un nuovo dispositivo per la ricostruzione di tessuto osseo, Daniela Rader per un innovativo Centro per il risparmio energetico, e infine Elisabetta Durante, giornalista scientifica che si è aggiudicata lo Special Award per l’innovazione nell’Informazione e comunicazione della scienza per il Progetto “DISTI”, il Distretto dell’Informazione Scientifica e Tecnologica per l’Innovazione da lei coordinato.

“Ritengo di essere stata molto fortunata a ottenere questo riconoscimento, che assieme al The Premio Award rappresenta un ulteriore stimolo a proseguire la mia attività di ricerca –ha commentato Alessandra Luchini. “E devo ringraziare prima di tutto Bridges to Italy, l’associazione californiana che mi ha permesso di valorizzare anche nel mio Paese di origine il mio lavoro: dall'Italia ho ricevuto molte congratulazioni e sono molti gli istituti di ricerca che mi hanno contattato per saperne di più”

L’European Women Innovators & Inventors Network Conference di Helsinki ha riunito per tre giorni rappresentanti dell’innovazione a livello pubblico e privato di tutta Europa, che hanno affrontato un’ampia serie di questioni: dalla proprietà intellettuale alla brevettazione, dal technology transfer all’open innovation, dal capitale di rischio al networking, dalle nuove sfide della ricerca scientifica a quelle della formazione avanzata, alternando incontri e tavole rotonde ad un’intensa sezione espositiva: “Il convegno è stato molto stimolante anche per confrontarsi con un sistema come quello nord-europeo che sostiene molto le donne, nell’imprenditoria, come nella tecnologia… fino alla politica, se pensiamo che in Paese come la Finlandia 12 ministri su 20 sono donne” è stato il commento di Alessandra Luchini. Grande soddisfazione è stata espressa anche dalla Presidente Italiana di ITWIIN, Rita Assogna che commentando la performance delle italiane ha detto:

“Anche se ad Helsinki la concorrenza era numerosa e agguerrita, il risultato ottenuto non mi ha meravigliato. Il lavoro delle candidate italiane ha capovolto, agli occhi di tutti i partecipanti, il clichè di un paese ‘mediterraneo’ con scarsa cultura dell’innovazione”.

Per ulteriori informazioni e contatti:
Alessandra Luchini, vincitrice di “Euwiin Gold Innovation in Science Award 2009”
George Mason University - Center for Applied Proteomics and Molecular Medicine
10900 University Boulevard Manassas, VA 20110-2203
Tel: +1 703 993 8945 - USA Cell phone: +1 703 870 0881.
E-mail: aluchini@gmu.edu

Bianca Dellepiane, Presidente Bridges to Italy
International Business Association
Telefono: 310.944.2998 - Fax: 310.919.3600
info@bridgestoitaly.org - www.bridgestoitaly.org

BRIDGES TO ITALY è un’associazione non profit di business internazionale che riunisce imprenditori, ricercatori, venture capitalist e investitori americani accomunati dalla volontà di avvicinarsi all’Italia per condividere nuovi progetti, idee e strategie di business in ambito high-tech. L’Associazione favorisce l’avvio di nuove collaborazioni internazionali in ambito tecnologico tramite opportunità di “networking”, partecipazione a fiere e manifestazioni di settore, e attraverso un’attività di informazione mirata sui numerosi esempi e modelli di eccellenza scientifica e imprenditoriale dell’Italia, che spesso non trovano adeguata valorizzazione a livello internazionale. Nel 2009 Bridges to Italy ha promosso in collaborazione con ITWIIN (Associazione Italiana Donne Inventrici e Innovatrici) la prima edizione di “The Premio Award” con l’obiettivo di dare un riconoscimento al lavoro delle migliori ricercatrici italiane emigrate in Nord America.