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SCIENZA BATTE TECNICA 14 a 0

Oggi ho voluto fare una analisi di questo tipo: sono andato nella pagina delle statistiche della nostra testata partner che pubblica articoli di tecnologia e nuovi media. La testata, The daily Bit, è una delle prime riviste on line che si occupa di nuove tecnologie.

Volevo constatare in quale posizione per preferenza fossero gli articoli che trattavano nello specifico di "ricerca scientifica" cioè di quei settori non direttamente ascrivibili a prodotti di mercato o commerciali, ma dove è la ricerca pura o applicata a essere al centro dell'attenzione del lettore.

Non nascondo lo stupore, ma anche il piacere, che ho provato nel constatare che i primi 14 articoli in ordine per numero di lettori, siano proprio articoli di divulgazione scientifica, e che da soli sono stati letti nell'ultimo anno oltre 270.000 volte!

Questo prova, contro quei pregiudizi che vogliono l'italiano medio disinteressato dalle tematiche scientifiche, quanto invece sia vivo il desiderio per la gente di comprendere cosa stia realmente avvenendo dentro i laboratori! E prova che una rivista che si impegna a offrire contenuti interessanti in questo settore, ebbene, troverà lettori appassionati.

classifica del 3 agosto 2009
Ecco nell'ordine i primi 10 articoli tra i centinaia pubblicati quest'anno, su The Daily Bit che hanno ottenuto una media di 20.000 lettori e che sono anche i primi 10 in ordine di preferenza.


2 commenti

bacillus ha detto...

Ma che senso ha quel titolo? Scienza batte tecnica? C'è bisogno di rivendicare una supremazia? E non è forse che l'una dipende inequivocabilmente dall'altra?
Già, i titoli. Bel casino per chi fa giornalismo.

Redazione ha detto...

Nessuna supremazia: ogni disciplina ha una sua dignità ed importanza.

Il titolo ha solo lo scopo di attirare l'attenzione su un tema: sull'interesse dei nostri lettori verso tematiche di più "largo respiro" scientifico.

Spesso si è portati a pensare che l'interesse del lettore si focalizzi di più sull'ultimo ritrovato tecnologico (cellulari di ultima generazione, prestazione di notebook, ecc.)

Questo può essere vero nel breve periodo, ma nel lungo periodo abbiamo constatato che i temi legati alla conoscenza dell'universo, alle sue leggi, alle nostre origini, al nostro futuro sono quelli che non passano mai di moda e che incuriosiscono di più il lettore.

Il titolo scienza batte tecnica 14 a 0 era riferito proprio a questo: alla constatazione che i primi 14 articoli più letti di un intero anno solare fossero articoli con contenuto scientifico-divulgativo.

E questo significa che le persone non smettono mai di porsi domande sul ruolo che l'uomo ha nell'universo, su come funziona il mondo fisico che ci circonda. Una curiosità che si spera non diminuisca mai, perché fa parte della curiosità innata dell'uomo e della sua capacità di migliorare se stesso.