MARISA ROBERTO, LA "REGINA DELL'AMIGDALA", VINCE IL PRESTIGIOSO "PECASE"
Negli USA la definiscono già "la regina dell'amidgala".
Marisa Roberto, professoressa di neurobiologia allo Scripps Research Intitute di San Diego, è risultata tra i 100 vincitori del "Presidential Early Carreer Award for Scientists and Engineers" (Pecase), un premio che permette di ottenere 5 anni di finanziamento utili per chi fa ricerca.
I suoi studi sono rivolti agli aspetti dell'effetto dell'alcool e dei cambiamenti delle cellule nervose che portano alla dipendenza negli alcolisti. Pare che sia tutto concentrato nell'amigdala, una regione del cervello che è coinvolta nella regolazione dello stress e dell'ansia.
Il "Pecase" è il più prestigioso riconoscimento per un ricercatore all'inizio della carriera e sarà lo stesso Presidente Barack Obama a premiare coloro che ha definito "giovani scienziati e ingegneri dotati che rappresentano il meglio del paese" Un elogio che la professoressa Roberto avrebbe preferito ricevere dal nostro presidente della Repubblica.
Ma per lei, dopo avere terminato gli studi a Pisa con un laurea in biologia e il dottorato in neuroscenze, non c'era posto.
E così come fanno tanti nostri giovani ricercatori è andata in USA. A San Diego le hanno offerto un lavoro e in quattro anni è diventata professore. Oggi dirige un laboratorio in uno dei più importanti istituti di ricerca degli USA.
Marisa Roberto, professoressa di neurobiologia allo Scripps Research Intitute di San Diego, è risultata tra i 100 vincitori del "Presidential Early Carreer Award for Scientists and Engineers" (Pecase), un premio che permette di ottenere 5 anni di finanziamento utili per chi fa ricerca.
I suoi studi sono rivolti agli aspetti dell'effetto dell'alcool e dei cambiamenti delle cellule nervose che portano alla dipendenza negli alcolisti. Pare che sia tutto concentrato nell'amigdala, una regione del cervello che è coinvolta nella regolazione dello stress e dell'ansia.
Il "Pecase" è il più prestigioso riconoscimento per un ricercatore all'inizio della carriera e sarà lo stesso Presidente Barack Obama a premiare coloro che ha definito "giovani scienziati e ingegneri dotati che rappresentano il meglio del paese" Un elogio che la professoressa Roberto avrebbe preferito ricevere dal nostro presidente della Repubblica.
Ma per lei, dopo avere terminato gli studi a Pisa con un laurea in biologia e il dottorato in neuroscenze, non c'era posto.
E così come fanno tanti nostri giovani ricercatori è andata in USA. A San Diego le hanno offerto un lavoro e in quattro anni è diventata professore. Oggi dirige un laboratorio in uno dei più importanti istituti di ricerca degli USA.
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