PLANK E HERSCHEL: PARTITI !
Un razzo Ariane ha lanciato oggi i due osservatori scientifici europei Plank e Herschel che aiuteranno gli scienziati a capire meglio la formazione dell'universo. Qui la pagina dell'ESA.
Planck si occuperà di misurare con alta risoluzione angolare ed elevata accuratezza l’anisotropia della radiazione cosmica di fondo nelle frequenze nelle microonde, con lo scopo di migliorare la nostra conoscenza sulle origini e l’evoluzione dell’Universo.
Herschel, battezzato con il nome dell'astronomo britannico del diciottesimo secolo William Herschel, studierà invece l’evoluzione delle stelle e delle galassie, grazie al suo specchio da 3,5 metri di diametro.
La maggiore potenza dell’infrarosso di questo osservatorio spaziale permetterà di osservare meglio gli oggetti “freddi” come comete e nubi stellari. Entrambi i satelliti sono stati costruiti da Thales Alenia Space come primo contraente.
Claudia Di Giorgio, sul suo Storie Spaziali, commenta il lancio dalla base di Kourou, a 5 chilometri dalla rampa.
IL CANNOCCHIALE DI GALILEO
Herschel, battezzato con il nome dell'astronomo britannico del diciottesimo secolo William Herschel, studierà invece l’evoluzione delle stelle e delle galassie, grazie al suo specchio da 3,5 metri di diametro.
La maggiore potenza dell’infrarosso di questo osservatorio spaziale permetterà di osservare meglio gli oggetti “freddi” come comete e nubi stellari. Entrambi i satelliti sono stati costruiti da Thales Alenia Space come primo contraente.
Claudia Di Giorgio, sul suo Storie Spaziali, commenta il lancio dalla base di Kourou, a 5 chilometri dalla rampa.
IL CANNOCCHIALE DI GALILEO
Intanto Avventure Planetarie si stupisce, giustamente, del buco nero informativo durante la missione Shuttle STS-125 avvenuta l'11 maggio 2009, riguardo il volo della replica del cannocchiale di Galileo. Gravità Zero ne aveva parlato qui.
Su www.galileoscope.org una bella iniziativa per le scuole: il telescopio che usò Galileo disponibile in replica per l'Anno Internazionale dell'Astronomia. Il costo è di appena 15 dollari.
I TWEET DI MASSIMINO
E infine il sito NASA parla del primo "Tweet" di Massimino, dallo spazio. Dove? Su Astro_mike!Su www.galileoscope.org una bella iniziativa per le scuole: il telescopio che usò Galileo disponibile in replica per l'Anno Internazionale dell'Astronomia. Il costo è di appena 15 dollari.
I TWEET DI MASSIMINO
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