RELATIVITÀ E FISICA DELLE PARTICELLE ELEMENTARI
Il libro di Silvio Bergia, uscito poche settimane fa per la casa editrice Carocci, è la dettagliata ricostruzione di un'avventura scientifica straordinaria che in Italia è totalmente ignorata dal grande pubblico.
La potenzialità di questo volume permette di colmare un vizio nazionale: la stampa popolare e la televisione, salvo qualche benemerita eccezione, forniscono informazioni frammentarie e non seguono l'evolvere degli sviluppi nei vari settori della ricerca. Il grande pubblico non ha quindi l'occasione per farsi un'idea organica di quanto sia successo e stia succedendo e - neppure a grandi linee - del quadro complessivo dei successi ottenuti nelle varie discipline di studio: relatività e particelle elementari. Del resto siamo tutti stati testimoni di come i media italiani abbiano affrontato la questione dell'LHC, l'acceleratore di particelle del CERN, fornendo ai lettori informazioni fuorvianti e frammentarie dimenticando che gli studi e i preparativi richiedono decenni di lavoro e che altrettanto saranno necessari per interpretare tutti i risultati.
E' un libro, questo, che richiede un certo sforzo intellettuale, e anche una base di matematica e di fisica, ma che non dovrebbe mancare nella biblioteca di qualunque persona interessata a ricevere una informazione di carattere generale per comprendere al meglio le scoperte e gli aggiornamenti in materia su settori come la relatività ristretta e generale, di cui viene delineata l'evoluzione, le conferme osservative e sperimentali, nonché le connessioni con la cosmologia dagli anni trenta agli anni sessanta del Novecento, per concludere con gli sviluppi e i successi degli ultimi cinquant'anni. Il libro prosegue poi con la descrizione dell'evoluzione delle scoperte e delle idee della fisica delle particelle elementari, dall'elettrone ai quark.
La potenzialità di questo volume permette di colmare un vizio nazionale: la stampa popolare e la televisione, salvo qualche benemerita eccezione, forniscono informazioni frammentarie e non seguono l'evolvere degli sviluppi nei vari settori della ricerca. Il grande pubblico non ha quindi l'occasione per farsi un'idea organica di quanto sia successo e stia succedendo e - neppure a grandi linee - del quadro complessivo dei successi ottenuti nelle varie discipline di studio: relatività e particelle elementari. Del resto siamo tutti stati testimoni di come i media italiani abbiano affrontato la questione dell'LHC, l'acceleratore di particelle del CERN, fornendo ai lettori informazioni fuorvianti e frammentarie dimenticando che gli studi e i preparativi richiedono decenni di lavoro e che altrettanto saranno necessari per interpretare tutti i risultati.
E' un libro, questo, che richiede un certo sforzo intellettuale, e anche una base di matematica e di fisica, ma che non dovrebbe mancare nella biblioteca di qualunque persona interessata a ricevere una informazione di carattere generale per comprendere al meglio le scoperte e gli aggiornamenti in materia su settori come la relatività ristretta e generale, di cui viene delineata l'evoluzione, le conferme osservative e sperimentali, nonché le connessioni con la cosmologia dagli anni trenta agli anni sessanta del Novecento, per concludere con gli sviluppi e i successi degli ultimi cinquant'anni. Il libro prosegue poi con la descrizione dell'evoluzione delle scoperte e delle idee della fisica delle particelle elementari, dall'elettrone ai quark.
Il biennio scientifico universitario garantisce la comprensione del testo, ma azzarderei anche che il testo possa essere compreso, almeno nelle sue linee generali, da parte di studenti al quinto anno dei Licei Scientifici, affiancati magari dal supporto di un docente.
E' un libro estremamente affascinante e stimolante, che a mio avviso offre quella visione di insieme che spesso manca a chi studia, o ha studiato, materie scientifiche all'Università.
Citando le parole conclusive dell'autore: "Forse i lettori converranno che raramente, in così pochi anni, si è appreso così tanto".
BERGIA SILVIO
RELATIVITA' E FISICA DELLE PARTICELLE ELEMENTARI
FISICA MODERNA
A cura di Gianluca Introzzi
Editore: Carocci
Collana: MANUALI UNIVERSITARI
Pubblicazione: 02/2009
Numero di pagine: 210
Prezzo: € 19,50
ISBN-13: 9788843047703
ISBN:8843047701
L'autore: Silvio Bergia insegna Elementi di Relatività e Filosofia della Fisica nel corso di laurea in Fisica dell'Università di Bologna. Si è occupato di fisica delle particelle elementari, di fondamenti della meccanica quantistica e di storia della fisica. Attualmente, anche e soprattuto in relazione con la sua attività didattica, si interessa di relatività generale e cosmologia,. È autore dei libri Dal cosmo immutabile all'Universo in evoluzione (Bollati Boringhieri, 1995) e Dialogo sul Sistema dell'Universo (McGraw Hill, 2002).
Gianluca Introzzi, curatore del volume, è professore aggregato di Fisica sperimentale. Insegna Radioattività e Fondamenti della fisica all'Università di Pavia e Didattica della fisica moderna presso la SILSIS di Pavia.
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Gianluca Introzzi, curatore del volume, è professore aggregato di Fisica sperimentale. Insegna Radioattività e Fondamenti della fisica all'Università di Pavia e Didattica della fisica moderna presso la SILSIS di Pavia.
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