ADDIO A PHOENIX: DIMOSTRÒ LA PRESENZA DI ACQUA SU MARTE
Ebbene si, ce lo aspettavamo! Phoenix, la sonda che scorrazzava sulla superficie di Marte dal 25 maggio scorso, non dà più segnali e perciò gli scienziati della Nasa hanno sospeso le operazioni e dichiarata conclusa la missione. L’ultimo segnale arrivato al Jet Propulsion Laboratory (Jpl) a Pasadena, da dove governavano la sua vita, risale al 2 novembre.
Ne parla anche il blog Phoenix Mars Mission.
Qui in basso una delle foto più famose della sonda: la presenza di acqua su Marte è rilevata tra il 21° e il 25° giorno della missione (15 - 19 giugno 2008)
Phoenix è rimasta vittima dell’inverno marziano, che con i suoi giorni brevissimi, le continue tempeste di polvere e le temperature a 200 gradi sotto zero ha messo a dura prova le sue batterie, ricaricate da pannelli solari, fino a renderne impossibile il funzionamento.
Tuttavia la missione si è rivelata un successo! Doveva durare tre mesi, ma è andata avanti due mesi più del previsto.
Nonostante abbia dimostrato la presenza di acqua, però, le condizioni attuali del pianeta si sono rivelate del tutto incompatibili con la vita.
Sembra intanto che anche l'altro robot presente su Marte versi in gravi condizioni. Si tratta di Spirit, il rover che da quasi 5 anni, insieme al suo gemello Opportunity, sta esplorando Marte in prossimità dell'equatore. Una violenta tempesta ha deposto sui suoi pannelli solari una grande quantità di polvere riducendo a solo 89 watt/ora l'energia disponibile, inferiore a quella necessaria per tenere in vita il rover stesso.
Tuttavia la missione si è rivelata un successo! Doveva durare tre mesi, ma è andata avanti due mesi più del previsto.
Nonostante abbia dimostrato la presenza di acqua, però, le condizioni attuali del pianeta si sono rivelate del tutto incompatibili con la vita.
Sembra intanto che anche l'altro robot presente su Marte versi in gravi condizioni. Si tratta di Spirit, il rover che da quasi 5 anni, insieme al suo gemello Opportunity, sta esplorando Marte in prossimità dell'equatore. Una violenta tempesta ha deposto sui suoi pannelli solari una grande quantità di polvere riducendo a solo 89 watt/ora l'energia disponibile, inferiore a quella necessaria per tenere in vita il rover stesso.
- Su Wikipedia trovate una galleria fotografica della missione
- Sul sito Nasa la scheda della sonda
- La pagina NASA dedicata all'esplorazione di Marte
Mentre noi di Gravità Zero ne abbiamo parlato qui:
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