RICERCA: ALLARME NELLA COMUNITÀ SCIENTIFICA

Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha inviato nei giorni scorsi al ministro Istruzione, Università e Ricerca, Mariastella Gelmini, il documento sintetico ricevuto il 9 luglio nel corso di un incontro con una delegazione di 20 tra ricercatori e scienziati italiani, guidati dal premio Nobel Rita Levi Montalcini e sottoscritto complessivamente da 3000 persone appartenenti alla comunità scientifica nazionale.

Questo documento riassume (dal punto di vista della delegazione) i punti di maggiore criticità riguardanti la ricerca e l'università nazionali e rappresenta alcune priorità di intervento per scongiurare i rischi di una caduta verticale del settore che trascinerebbe l'intero Paese in un irreversibile declino.

Il documento si concentra molto sinteticamente su:

• risorse umane e finanziarie;
• autonomia e ruolo pubblico per ricerca e alta formazione;
• criteri e procedure per allocazione di risorse;
• europeizzazione.

L'intero documento è scaricabile dal sito www.osservatorio-ricerca.it. L'obiettivo è di sollecitare ancora una volta l'attenzione delle autorità di Governo, e più in generale delle istituzioni e delle forze politiche, verso il grande tema di un conseguente sviluppo dell'impegno per l'ulteriore avanzamento della ricerca scientifica in Italia" (come dichiarato dal Presidente nella lettera all'Osservatorio (anche questa lettera scaricabile da www.osservatorio-ricerca.it).

La presenza attiva della maggiore istituzione nazionale sulle tematiche della ricerca e dell'alta formazione rappresenta un evento di assoluta importanza che conforta la comunità scientifica. Allo stesso tempo si riafferma la responsabilità e il ruolo vigilante da parte della stessa comunità scientifica per la salvaguardia del principale settore di progresso del Paese.