ASTRONOMO ON LINE CON SKYLIVE

Un tempo per diventare astronomi occorreva non solo avere la passione per l'astronomia, laurearsi, fare dell'apprendistato, ma avere anche la fortuna di trovare e vincere un posto di lavoro in uno dei tanti, ma non tantissimi osservatori astronomici sparsi per il globo.

Altra opzione per gli appassionati irriducibili era acquistare un telescopio amatoriale, ma solo pochissimi tra questi, i più facoltosi, potevano acquistarne uno professionale, magari costruito ad hoc per le proprie esigenze astronomiche. Raramente comunque nella storia dell'astronomia è accaduto che chi già si dedicava ad una professione, decidesse e riuscisse a dare una svolta alla propria vita mettendosi a fare l'astronomo, cosa che invece capitò ad Edwin Hubble che smise di fare l'avvocato per diventare astronomo e ... che astronomo!

Con l'entrata in funzione del telescopio spaziale e di satelliti dedicati all'infrarosso e alla astronomia gamma e X, anche la vita dei telescopi e degli astronomi tradizionali è stata messa in questi anni a dura prova. La minor efficienza strumentale dovuta alla turbolenza dell'atmosfera terrestre e alla stretta finestra del visibile, ha sicuramente reso l'osservazione da terra di minor interesse scientifico e, se non fosse per l'introduzione di programmi specifici di osservazione studio e monitoraggio di asteroidi, l'uso del telescopio terrestre sarebbe ora limitato ai soli amatori della via lattea.

Arriva ora per tutti gli appassionati di astronomia ma anche per tutti gli studiosi, apprendisti astronomi e studenti, un nuovo strumento software on line in grado di permettere a chiunque di fare osservazione e fotografia astronomica di ottimo livello e perché no, fare anche ricerca rimanendo comodamente seduto nel proprio studio o nella propria aula davanti ad un computer.

Skylive (http://www.skylive.it/) è un progetto nato nel 2006 che permette di accedere a chiunque, se registrato con una username e una password, alle immagini provenienti da sei telescopi on line comandati in remoto dagli stessi utenti. Con il sistema Skylive è possibile decidere quale telescopio utilizzare riservandoselo persino per le proprie ricerche. L'osservazione (ma non il controllo remoto) è libera, mentre la possibilità di controllare i telescopi è riservata ai soci della rete Skylive: 100 euro l'anno per i telescopi Italia e 150 euro per Italia e Australia.

Tutti i telescopi del sistema Skylive possono essere utilizzati tramite il software SkyProMega, gratuito e sviluppato dallo staff SKYLIVE. I telescopi possono essere utilizzati in due modalità :

1) Modo Condiviso compreso nella quota di iscrizione annuale, prevede l'utilizzo di ogni telescopio condiviso con tutti gli altri utenti connessi in chat, puntando oggetti ed effettuando foto a turno, mettendosi d'accordo tramite la chat, in ogni caso non è consentito tenere il telescopio occupato per un tempo maggiore di 15 minuti consecutivi, tranne che gli altri utenti acconsentono a continuare.

2) Modo Prenotazione a uso esclusivo. In questo caso l'utente prenota in anticipo una o più ore per utilizzare il telescopio. Significa che solo l'utente che ha prenotato può controllare il telescopio ed effettuare le foto. In ogni caso tutti gli utenti, paganti e non, possono scaricare le foto effettuate da tutti gli altri utenti dall'archivio foto situato nel sito http://www.skylive.it/.

Quale migliore occasione di questa per imparare a fare gli astronomi.