E' MORTO CLAUDIO CAPONE: LA VOCE DI DOCUMENTARI COME QUARK
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Ci ha colto alla sprovvista la scomparsa di Claudio Capone.
Forse pochi ricorderanno il suo volto, ma la sua voce era nota a tutti: uno dei doppiatori storici del nostro cinema e TV!
Si è spento, improvvisamente, in Scozia, a Perth, dove si trovava per lavoro, a soli 55 anni.
Celebre la sua voce fuori campo in programmi di divulgazione scientifica e in molti documentari trasmessi soprattutto dalla RAI, come Superquark e Geo & Geo.
Una voce, una persona, che ci mancherà molto.
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Ci ha colto alla sprovvista la scomparsa di Claudio Capone.Forse pochi ricorderanno il suo volto, ma la sua voce era nota a tutti: uno dei doppiatori storici del nostro cinema e TV!
Si è spento, improvvisamente, in Scozia, a Perth, dove si trovava per lavoro, a soli 55 anni.
Celebre la sua voce fuori campo in programmi di divulgazione scientifica e in molti documentari trasmessi soprattutto dalla RAI, come Superquark e Geo & Geo.
Ma anche voce dell'ispettore Barnaby, Wild at heart, Beautiful (doppiava il personaggio di Ridge), Oscar Wilde nel film Wilde, Francesco Giuseppe nella trilogia Sissi, Guerre Stellari (sua la voce di Luke Skywalker nella serie italiana).
Tale ruolo, che lo lancia definitivamente nell'olimpo del doppiaggio mondiale, lo impegna anche nelle successive avventure dell’eroico predestinato (“L’impero colpisce ancora”, e "Il ritorno dello Jedi"). Quattro anni prima, Capone aveva già doppiato Richard Dreyfuss nel generazionale "American Graffiti" di George Lucas e, sempre, nel 1977, aveva reso ancora piú vibrante la performance di Cristopher Walken in “Io e Annie” di Woody Allen.Una voce, una persona, che ci mancherà molto.
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