OLTRE LA FRONTIERA QUANTISTICA: UNA STORIA APPASSIONANTE
Jet di materia ionizzata, nuclei atomici in fuga dalle superfici stellari, che accelerati dal campo magnetico percorrono traiettorie a spirale emettendo fasci di fotoni ad alta energia. Buchi neri in rapida rotazione che catturando sempre più materia, diventano veri e propri vortici, possibili motori gravitazionali per futuri abbozzi di galassie neonate. Scattering di particelle elementari, flash di luce e radiazione prodotta da annichilazioni materia-antimateria e atomi in formazione: altro che lo spettacolo in prima fila di un abbonato RAI, questo è uno spettacolo che va al di la del visibile, dello spazio e del tempo, a cui tutti noi fisici abbiamo il privilegio di poter assistere con gli occhi dell'immaginazione, pagando il solo prezzo della razionalità. Uno spettacolo che a coloro che pensano che matematica e fisica non serva a nulla, auguro di poter una volta almeno anche solo intravedere.
Sono trascorsi quasi trenta anni da quando iniziò questa mia avventura nell'universo e ci sono volute solo 12 settimane, seppur sinteticamente, per raccontarla. Partendo da un semplice dipolo mi sono avventurato nei campi della meccanica quantistica, della relatività, ipotizzando una particolare stato di materia oscura che circonderebbe le galassie e permeerebbe il nostro universo. Ho affrontato il problema del modello atomico, confrontando i risultati con la realtà spettroscopica della materia, ma tanto c'è ancora da fare. Spesso mi sono sentito solo nell'affrontare ostacoli che mi sembravano insormontabili, ma ancor più spesso ho avuto dei fantastici compagni di viaggio con cui ho condiviso successi, emozioni, felicità ma anche tante delusioni.
In questi anni mai mi sono pentito di aver regalato alla Bridge Theory così tante energie, in cambio cosa ho avuto? Tante risposte e un universo, almeno per me, un po' più comprensibile di quanto lo fosse prima: e ora? Ora non è finita. Sono ancora tantissime le domande che attendono una risposta e tante le risposte che attendono di essere udite. Poi ci sono le risposte poco convincenti che oltre a non aver convinto alcuni colleghi, non hanno convinto nemmeno del tutto me. Qundi dovrò affrontare un grosso lavoro di revisione, organizzazione e completamento, ma sarò disponibile anche per coloro, che incuriositi, vorranno saperne di più e, per coloro ancora, i professionisti della fisica, che vorranno invece approfondire specialisticamente il discorso o perché no anche criticarlo. La bibliografia è comunque disponibile.
Ora, dato che non ci sono motivi per non farlo, il lavoro di ricerca deve continuare, fermarsi sarebbe come gettare la spugna, prorio ora ad un passo dalla vera conclusione.
8. - Spin ed effetti superluminali in Bridge Theory
9. - Effetti cosmologici: materia oscura e radiazione cosmica di fondo
10.-Dalla Bridge Theory alla Meccanica Quantistica Relativistica
Post a Comment