ORIGAMI NELLO SPAZIO

Far volare un aeroplano di carta nello spazio è un’idea decisamente bizzarra, ma in Giappone un professore di ingegneria ci sta lavorando seriamente. Il velivolo in miniatura, lungo appena 20 cm, dovrebbe essere lanciato dalla Stazione Spaziale per poi atterrare da qualche parte sulla Terra. La carta sarà trattata chimicamente per resistere al calore, tuttavia un oggetto così piccolo e leggero non risentirà di temperature paragonabili a quelle che, ad esempio, subisce lo Shuttle quando rientra nell’atmosfera.

E’ un esperimento decisamente economico che si spera possa ispirare idee innovative da applicare al disegno aerodinamico dei “veri” velivoli ultraleggeri del futuro, quelli che verranno impiegati per il rientro dalle missioni spaziali o destinati ad esplorare l’alta atmosfera. C’è chi obbietta che l’aeroplano di carta non può essere monitorato con i radar né osservato al telescopio: lanciarlo dalla Stazione Spaziale equivale a perderlo e quindi l’esperimento si rivelerebbe inutile. Per superare questa difficoltà si pensa di realizzare un dispositivo ultraleggero che, applicato al piccolo aereo, permetta di seguirne la traiettoria. Staremo a vedere!

fonte: http://www.cieloblu.it/