ALBERICIDIO E AMAZONIA
Qualche giorno fa Douglas Hoffman è stato condannato a 5 anni di reclusione, per aver tagliato, abbattuto e avvelenato circa 546 alberi, rei di avergli oscurato la vista sullo “Strip”, il viale dei casinò di Las Vegas più famoso al mondo, e sulle montagne del Nevada.
Il difensore ha chiesto la clemenza della corte affermando che il suo cliente aveva sì tagliato degli alberi, ma non aveva mai fatto male ad un essere umano. La corte evidentemente ha valutato che c'era comunque stato un pericolo per qualcuno, condannando Douglas, non tanto per l’albericidio in sé, ma per il pericolo e lo spavento a cui ha sottoposto i suoi vicini.
Per leggere la notizia:
http://www.repubblica.it/2008/01/sezioni/ambiente/albericidio/albericidio/albericidio.html
Contemporaneamente, il Governo Brasiliano ha annunciato misure di emergenza per contrastare la deforestazione. Il piano prevede l’aumento del 25% di agenti della polizia federale e ambientale, presenti in zona in modo da incrementare i controlli. Negli ultimi 5 mesi del 2007, infatti, sono stati distrutti oltre 3.235 kmq di Foresta Amazonica . Mato Grosso, Parà e Rondônia gli stati più colpiti.
In realtà, secondo le ultime stime dell’INPE (Istituto Nazionale Ricerca Spaziale Brasiliano), effettuate con il sistema DETER (Detecção do Desmatamento em Tempo Real) che monitorizza in tempo reale il processo di deforestazione, l’area deforestata potrebbe essere più del doppio, ovvero oltre 7.000 kmq con un margine di errore di 1.400 kmq.
Questi dati complementano quelli forniti dall’altro sistema di monitoraggio il PRODES che usa satelliti con risoluzione spaziale tra 20 e 30 m e aree minime di 6,25 ettari e che fornisce una stima annuale. Le stime effettuate con il DETER invece sono mensili, usando satelliti con risoluzione di 250 m e analizzando aree deforestate di almeno 25 ettari.
Per leggere la notizia:
http://news.bbc.co.uk/2/hi/americas/7207803.stm
http://www.inpe.br/noticias/noticia.php?Cod_Noticia=1318
Il difensore ha chiesto la clemenza della corte affermando che il suo cliente aveva sì tagliato degli alberi, ma non aveva mai fatto male ad un essere umano. La corte evidentemente ha valutato che c'era comunque stato un pericolo per qualcuno, condannando Douglas, non tanto per l’albericidio in sé, ma per il pericolo e lo spavento a cui ha sottoposto i suoi vicini.
Per leggere la notizia:
http://www.repubblica.it/2008/01/sezioni/ambiente/albericidio/albericidio/albericidio.html
Contemporaneamente, il Governo Brasiliano ha annunciato misure di emergenza per contrastare la deforestazione. Il piano prevede l’aumento del 25% di agenti della polizia federale e ambientale, presenti in zona in modo da incrementare i controlli. Negli ultimi 5 mesi del 2007, infatti, sono stati distrutti oltre 3.235 kmq di Foresta Amazonica . Mato Grosso, Parà e Rondônia gli stati più colpiti.
In realtà, secondo le ultime stime dell’INPE (Istituto Nazionale Ricerca Spaziale Brasiliano), effettuate con il sistema DETER (Detecção do Desmatamento em Tempo Real) che monitorizza in tempo reale il processo di deforestazione, l’area deforestata potrebbe essere più del doppio, ovvero oltre 7.000 kmq con un margine di errore di 1.400 kmq.
Questi dati complementano quelli forniti dall’altro sistema di monitoraggio il PRODES che usa satelliti con risoluzione spaziale tra 20 e 30 m e aree minime di 6,25 ettari e che fornisce una stima annuale. Le stime effettuate con il DETER invece sono mensili, usando satelliti con risoluzione di 250 m e analizzando aree deforestate di almeno 25 ettari.
Per leggere la notizia:
http://news.bbc.co.uk/2/hi/americas/7207803.stm
http://www.inpe.br/noticias/noticia.php?Cod_Noticia=1318
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