Sono tre i migliori posti al mondo per effettuare osservazioni astronomiche. Uno dei tre - peraltro il più vicino all'Italia - è l'isola di La Palma (una delle sette isole dell'arcipelago delle Canarie, che si trova a circa 1000 km a sud rispetto alla Spagna e a 150 km dalle coste dell'Africa).
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Sopra le nuvole, a 2246 metri, Isola di La Palma
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Perché il cielo di La Palma è così pulito e azzurro? Innanzitutto perché i venti Alisei spingono le nuvole contro le montagne, impedendo loro di coprire il cielo e poi perché basta superare i 2000 metri di quota per trovarsi sopra le nuvole. Non a caso tutti i telescopi si trovano sul
Roque de Los Muchachos, a 2426 metri.
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Roque de Los Muchachos, 2426 metri |
Inoltre, già dal 1988, sia l'isola di La Palma che quella di Tenerife (dove si trova il Monte Teide, che ospita in cima altri osservatori astronomici)
hanno emanato leggi contro l'inquinamento luminoso. E il governo ha anche adottato una serie di
provvedimenti specifici a favore del turismo astronomico: 16 punti panoramici astronomici sull'Isola di La Palma, la formazione per le guide turistiche astronomiche, percorsi e sentieri ben attrezzati e segnalati.
È così che, nel mese di novembre 2012,
La Palma è stata ufficialmente dichiarata "The world's first Starlight Reserve". Pensate a questo: siete li in vacanza e la sera (d'estate) uscite sul balcone e.... la Via Lattea vi aspetta in tutto il suo splendore.
E non mancano così tante stelle tutte insieme, che è davvero difficile non provare un brivido d'emozione lungo la schiena.
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Pinus Canariensis |
Sull'isola è anche possibile
affittare piccoli telescopi o alloggiare nelle
Casas Rurales, dove si dispone di telescopio, binocolo, libri di astronomia e iPad con software astronomico.
Se vi interessa, potete anche frequentare
corsi di astrofotografia.
Il mio consiglio è: noleggiate un'auto per visitare l'isola, seguite le indicazioni per il
Pico de la Nieve, fermatevi con la macchina a circa 1800 metri di altitudine, poi fatevi
un bel trekking fino in cima (sono circa 400 metri di dislivello su un sentiero di 5 km, andata e ritorno). Lo spettacolo - in cima,
sopra le nuvole - vi ripagherà senz'altro della fatica del trekking. Godetevi anche il panorama punteggiato da
Pini delle Canarie.
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Osservatori astronomici sul Roque de Los Muchachos |
Una volta tornati a quota 1800 metri, riprendete la macchina e seguite le indicazioni per Roque de Los Muchachos.
Non ci vorrà molto per giungere in cima e - nel parcheggio - sicuramente troverete qualche
Corvo delle Canarie ad attendervi (vi fisserà negli occhi, come se vi dicesse: "
Sei salito fin qua sopra e non mi hai portato nulla da mangiare?").
Ah, dimenticavo,
c'è un ottimo libro divulgativo (
in inglese, ma perfettamente leggibile) che sarà utilissimo per le vostre astrovacanze.
Si intitola: "
A breathtaking window on the universe - a guide to the observatory at the Roque de Los Muchachos (second edition)" ed è stato scritto da
Sheila M. Crosby.
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Corvo delle Canarie |
È un libro molto chiaro ed anche divertente, in quanto contiene curiosità e gossip astronomico, oltre ad efficaci metafore ed una sezione specificamente dedicata all'astroturismo.
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