7 commenti
- Michele Filannino ha detto...
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Basandomi sulla mia esperienza personale, direi che il principale guaio della matematica è lo scarso entusiasmo con il quale viene divulgata nelle scuole dell'obbligo. Dall'altra parte vi è anche un problema di tolleranza diffusa. Sovente in TV capita di sentire frasi del tipo "no io sono proprio negata con la matematica" (intendendo per matematica addirittura una somma ed una sottrazione.
Per me matematica non è il calcolo o l'algebra è altresì la componente più pura ed astratta: il metodo.
Questa cosa l'ho inferita a mie spese dopo tanti anni. Anche in università un professore di analisi, incapace e insoddisfatto della propria vita, era quasi riuscito ad allontanare tutta la classe. Poi ti tocca studiare l'algoritmo di PageRank, ti tocca studiare Fisica e capisci che tutto ciò che sembra assolutamente inutile è al contrario assolutamente indispensabile ed ha un suo perché.
Se solo la scoperta dei perché la si facesse in età da scuole medie superiori... avremmo molta più "cultura scientifica" e sarebbe tutto più semplice. Matematica porta fisica, logica, filosofia. Non è malaccio.
Poi vuoi mettere il brivido di studiare le dimostrazioni? Ecco quando parlavo di metodo mi riferivo proprio a quello. Quando perdi un giorno per calcolare un integrale, per trovare la giuste trasformazioni... ti fa sognare con un pezzo di carta ed una penna. :)
Io amo la matematica perché significa astrazione, impegno, divertimento, stravaganza ed anche perché quando dici che ti piace la gente ti guarda come un marziano. :D
Ancora complimenti a Walter per il post fantastico.
PS: Aiutiamo chi crede ancora nello studio. - 7 giugno 2010 alle ore 08:40
- Walter Caputo ha detto...
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Grazie Michele,
sono d'accordo su quanto hai detto: è un utile contributo al forum, che - tra le altre cose - è sempre aperto.
Hai soprattutto ragione sugli integrali: vuoi mettere integrare per sostituzione e poi finire integrando per parti tre volte e concludere la sostituzione iniziale ed ottenere infine il risultato? E' una soddisfazione che non ha eguali. - 7 giugno 2010 alle ore 15:04
- carla chi ha detto...
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ciao walter,
anche io ho partecipato alla discussione di cui parli e sto cercando di dare il mio piccolissimo contributo qui.
ciao - 7 giugno 2010 alle ore 15:12
- carla chi ha detto...
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scusa, forse non ho inserito il link:
http://supertonna.blogspot.com/
ciao - 7 giugno 2010 alle ore 15:25
- Walter Caputo ha detto...
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Ciao Carla,
ho riletto sulla MUCCA il tuo interessante contributo alla discussione. Poi ho dato un'occhiata al tuo blog "supertonna", ma non ho capito granché, potresti illuminarmi? - 7 giugno 2010 alle ore 22:37
- carla chi ha detto...
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si tratta di alcuni filmati flash che ho realizzato, più che per scopo divulgativo, per imparare ad usare il programma.
Per ora ne ho pubblicati tre:
il primo tratta degli l-system ed è seguito ad un articolo di "Le scienze" che avevo letto, il secondo è il classico Life ed il terzo è Daisyworld.
Tutti e tre sono interattivi, nel primo bisogna scegliere il tipo di L-system (fiocco di neve, serpente o curva di Peano, oppure si può scrivere una nostra regola di iterazione); nel secondo, una volta premuto "go", si sceglie una configurazione iniziale e si vede come si svilupperà nel tempo; nella terza, premendo di nuovo "go", si vede come la vita nel pianeta si evolve, e si possono cambiare i parametri che ne regolano l'evoluzione, vedendo come una semplice schematizzazione porti comunque a degli esiti complessi.
Spero di essere stata di aiuto e spero di riuscire a rendere facilmente fruibili questi filmati, cosa che al momento sembra io abbia mancato.
Grazie mille per il tuo interessamento
carla - 8 giugno 2010 alle ore 14:38
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Non ci ho mai capito niente.
Non lo amo e non la odio.
Solo, non la comprendo. - 22 dicembre 2017 alle ore 20:03
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