CARL SAGAN SPIEGA L'EQUAZIONE DI DRAKE
Siamo soli nell'Universo? Proviamo a riflettere: il nostro Sole è solo una singola stella di un gruppo di oltre 400 miliardi di stelle che chiamiamo Via Lattea. La Via Lattea è solo una dei miliardi di galassie nell'universo. Sembra quasi impossibile, dunque, che non ci sia altra vita al di fuori della Terra! Possiamo fare una stima iniziale?
Il primo che la fece fu l'astronomo Frank Drake.
Trovò una semplice equazione, ora chiamata Equazione di Drake, che calcola il numero di civiltà con le quali si potrebbe comunicare oggi (N). L’equazione del 1961 di Frank Drake è :
N rappresenta il numero di civiltà capaci di comunicazione interstellare nella Via Lattea.
Questo numero dipende da molti fattori.
R è la percentuale di formazione di stelle adatte nella galassia.
f(p) è la frazione di stelle che hanno pianeti.
n(e) è il numero di questi pianeti che si trovano nell'ecosfera adatta della stella. Una "ecosfera" è una zona che sta intorno alla stella dentro la quale le condizioni sono adatte alla formazione di vita. Stando troppo vicini alla stella sarebbe troppo caldo; troppo lontani, troppo freddo.
f(l) è la frazione di questi pianeti nell'ecosfera sui quali la vita realmente si evolve.
f(i) è la frazione di questi pianeti sui quali si evolve una vita intelligente.
f(c) è la frazione di questi pianeti dove una vita intelligente sviluppa una tecnologia e tenta di comunicare.
L'ultimo fattore, L, è il tempo che dura una civiltà intelligente e comunicante.
Per approfondire in dettaglio il significato di ogni parametro della formula, è possibile fare riferimento alla traduzione dall'inglese di Babboia e Bruno Moretti Turri del testo di Ron Hipschman, della Planetary Society:
http://www.geocities.com/priapus_dionysos/bsihasvita.html
e gli approfondimenti:
Equazione di Drake - Ricerca di vita extraterrestre di Margherita Hack
Equazione di Drake - Quante civiltà extraterrestri? di Piero Angela
L'articolo di Walter Caputo
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