2012: LA FINE DEL MONDO E' VICINA?
Oggi, passando in biblioteca, ho trovato su uno scaffale questo vecchio libro. Il titolo la dice lunga su come, allora come oggi, alcuni autori giocassero sulle paure ancestrali della gente fornendo previsioni catastrofistiche e pubblicando libri sulle profezie.
Nel 1982 si vendettero nel mondo milioni di libri con titoli simili a questo: questi signori profetizzavano grandi sciagure a causa dell'allineamento dei pianeti e l'avvicinamento (peraltro periodico) della cometa di Halley, episodi poi verificatisi senza particolari problemi.
Oggi, in previsione di una data che, per ragioni editoriali, hanno pensato di collocare dopo il dicembre 2012 (così si vendono più copie) vedrete sulle bancarelle e in alcune librerie libri che parlano di nuove grandi sciagure.
Qui in basso l'incipit del libro:
Oggi questi signori hanno solo cambiato il titolo di copertina, invece di 1982 ora scrivono 2012 ma il contenuto è lo stesso. Confrontate voi stessi l'indice dei libri "catastrofisti" pubblicati in passato con l'indice con quelli odierni. Gli argomenti sono sempre gli stessi: Nostradamus, i Maya, i teschi di cristallo, gli alieni, collisioni planetarie con asteroidi, ecc. ecc.
Uno dei motivi per cui non parlo mai di questi libri (neppure in negativo) è perché non intendo far loro pubblicità, dato che sono una raccolta di affermazioni pseudoscientifiche. Cioè spacciano per scienza e divulgazione (e usano un linguaggio apparentemente scientifico) ipotesi strampalate che la scienza ufficiale non si sognerebbe mai di prendere neppure in considerazione.
Sorridiamo tutti al pensiero che i Galli Asterix e Obelix temessero solo una cosa, che il cielo potesse cadere sulla loro testa, eppure le stesse persone che sorridono a questa innocua credenza sono indotte ad acquistare libri sulla fine del mondo nella speranza di trovare risposte.
Segnaliamo l'ottimo libro di Silvano Fuso "Pinocchio e la scienza - Come difendersi da false credenze e bufale scientifiche".
Su Google Libri potete leggerne una anticipazione.
Citando un noto divulgatore scientifico, questo libro non si rivolge a chi vuole credere, ma a chi vuole capire. A chi vuole capire la realtà in cui viviamo attraverso la ragione e a chi pensa sia doveroso cercare di modificarla per rendere meno penosa l'esistenza di chi essa vive.
Silvano Fuso, dottore di ricerca in scienze chimiche.
Nel libro si affrontano, e si illustrano, fenomeni solo apparentemente inspiegabili come il presunto paranormale, i luoghi misteriosi (stonehenge, Area 51) o la fanta archeologia (teschi di cristallo, pila di Bagdad, Antichitera, ecc), fino ad arrivare alle leggende dei nostri giorni e quelle basate sul complotto (creazionismo, il codice da Vinci, l'11 settembre) e alle false informazioni trasmesse dalla stampa sulle nuove tecnologie (elettrosmog, nucleare, energie alternative, OGM, ecc).
Insomma, un libro che insegna a pensare con la propria testa, e a non lasciarsi ingannare da chi vuole sbolognarci l'ultimo libro sull'ennesima apocalisse del 2012.
Silvano Fuso
Nel 1982 si vendettero nel mondo milioni di libri con titoli simili a questo: questi signori profetizzavano grandi sciagure a causa dell'allineamento dei pianeti e l'avvicinamento (peraltro periodico) della cometa di Halley, episodi poi verificatisi senza particolari problemi.
Oggi, in previsione di una data che, per ragioni editoriali, hanno pensato di collocare dopo il dicembre 2012 (così si vendono più copie) vedrete sulle bancarelle e in alcune librerie libri che parlano di nuove grandi sciagure.
Qui in basso l'incipit del libro:
Oggi questi signori hanno solo cambiato il titolo di copertina, invece di 1982 ora scrivono 2012 ma il contenuto è lo stesso. Confrontate voi stessi l'indice dei libri "catastrofisti" pubblicati in passato con l'indice con quelli odierni. Gli argomenti sono sempre gli stessi: Nostradamus, i Maya, i teschi di cristallo, gli alieni, collisioni planetarie con asteroidi, ecc. ecc.
Uno dei motivi per cui non parlo mai di questi libri (neppure in negativo) è perché non intendo far loro pubblicità, dato che sono una raccolta di affermazioni pseudoscientifiche. Cioè spacciano per scienza e divulgazione (e usano un linguaggio apparentemente scientifico) ipotesi strampalate che la scienza ufficiale non si sognerebbe mai di prendere neppure in considerazione.
Sorridiamo tutti al pensiero che i Galli Asterix e Obelix temessero solo una cosa, che il cielo potesse cadere sulla loro testa, eppure le stesse persone che sorridono a questa innocua credenza sono indotte ad acquistare libri sulla fine del mondo nella speranza di trovare risposte.
Segnaliamo l'ottimo libro di Silvano Fuso "Pinocchio e la scienza - Come difendersi da false credenze e bufale scientifiche".
Su Google Libri potete leggerne una anticipazione.
Citando un noto divulgatore scientifico, questo libro non si rivolge a chi vuole credere, ma a chi vuole capire. A chi vuole capire la realtà in cui viviamo attraverso la ragione e a chi pensa sia doveroso cercare di modificarla per rendere meno penosa l'esistenza di chi essa vive.
Silvano Fuso, dottore di ricerca in scienze chimiche.
Nel libro si affrontano, e si illustrano, fenomeni solo apparentemente inspiegabili come il presunto paranormale, i luoghi misteriosi (stonehenge, Area 51) o la fanta archeologia (teschi di cristallo, pila di Bagdad, Antichitera, ecc), fino ad arrivare alle leggende dei nostri giorni e quelle basate sul complotto (creazionismo, il codice da Vinci, l'11 settembre) e alle false informazioni trasmesse dalla stampa sulle nuove tecnologie (elettrosmog, nucleare, energie alternative, OGM, ecc).
Insomma, un libro che insegna a pensare con la propria testa, e a non lasciarsi ingannare da chi vuole sbolognarci l'ultimo libro sull'ennesima apocalisse del 2012.
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