ILARIA CAPUA "MENTE RIVOLUZIONARIA" PREMIATA DA SEED
A Ilaria Capua, appena un anno fa, era stato assegnato il prestigioso SciAm 50 dalla rivista "Scientific American", per avere promosso la condivisione delle informazioni genetiche relative ai virus aviari all'interno della comunità scientifica internazionale.
Anche la rivista "Science" le ha dedicato un ritratto lusinghiero nel novembre 2006, dal quale fuoriesce una strong lady della ricerca, che alla competenza scientifica unisce una grande determinazione.
Di fronte all'emergenza di una pandemia, Capua non esitò ad andare controcorrente, opponendosi alle tradizioni accademiche, e promuovendo una più libera e quindi veloce circolazione degli studi, mettendo a disposizione su web i suoi studi a tutti i colleghi.
Ilaria Capua spera che questo riconoscimento diventi:
Il 70% degli agenti patogeni che hanno minacciato l'umanità negli ultimi 30 anni ha, infatti, avuto origine nel serbatoio animale. L'approccio innovativo portato avanti da Ilaria Capua è condiviso anche da agenzie delle Nazioni Unite come Fao, Oms e Oie che spingono per la creazione di un nuovo Centro presso l'Istituto Zooprofilattico come polo di eccellenza per la ricerca sulle malattie infettive trasmissibili dagli animali all'uomo.
DIVA è l'acronimo di Differentiating Infected from Vaccinated Animals, la strategia vaccinale ideata e messa a punto da Ilaria Capua, con la quale è stato possibile controllare numerosi focolai di influenza dei polli.
Complimenti meritati da Gravità Zero alla dottoressa Ilaria Capua per il prezioso riconoscimento.
Gravità Zero ha incontrato Ilaria Capua alla Fiera Internazionale del Libro di Torino
Vi consigliamo, per conoscere Ilaria Capua e il suo lavoro di ricerca:
Idee per diventare veterinario
Prevenire l'influenza aviaria e altre malattie degli animali
Zanichelli -
Collana: I mestieri della scienza
Pagine 112 - Anno 2008
ISBN 9788808266286
Anche la rivista "Science" le ha dedicato un ritratto lusinghiero nel novembre 2006, dal quale fuoriesce una strong lady della ricerca, che alla competenza scientifica unisce una grande determinazione.
Di fronte all'emergenza di una pandemia, Capua non esitò ad andare controcorrente, opponendosi alle tradizioni accademiche, e promuovendo una più libera e quindi veloce circolazione degli studi, mettendo a disposizione su web i suoi studi a tutti i colleghi.
Ilaria Capua spera che questo riconoscimento diventi:
"...cassa di risonanza per le attività che stiamo svolgendo in collaborazione con le organizzazioni internazionali.
Non è più possibile affrontare in modo disgiunto la salute dell'ambiente da quella degli animali e dell'uomo".
Il 70% degli agenti patogeni che hanno minacciato l'umanità negli ultimi 30 anni ha, infatti, avuto origine nel serbatoio animale. L'approccio innovativo portato avanti da Ilaria Capua è condiviso anche da agenzie delle Nazioni Unite come Fao, Oms e Oie che spingono per la creazione di un nuovo Centro presso l'Istituto Zooprofilattico come polo di eccellenza per la ricerca sulle malattie infettive trasmissibili dagli animali all'uomo.
DIVA è l'acronimo di Differentiating Infected from Vaccinated Animals, la strategia vaccinale ideata e messa a punto da Ilaria Capua, con la quale è stato possibile controllare numerosi focolai di influenza dei polli.
Complimenti meritati da Gravità Zero alla dottoressa Ilaria Capua per il prezioso riconoscimento.
Gravità Zero ha incontrato Ilaria Capua alla Fiera Internazionale del Libro di Torino
Vi consigliamo, per conoscere Ilaria Capua e il suo lavoro di ricerca:
Idee per diventare veterinario
Prevenire l'influenza aviaria e altre malattie degli animali
Zanichelli -
Collana: I mestieri della scienza
Pagine 112 - Anno 2008
ISBN 9788808266286
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